Purtoppo alcune notizie di stampa segnalano alcuni nominativi che gettano un'ombra su questi signori, segnalando nominativi o legati a doppio filo a chi ha condotto SETA allo sfacelo, o con alcuni problemi di trasparenza. Come partito chiediamo che chi si verrà a trovare a gestire un settore così delicato e che ha spesso pesanti ingerenze dalla criminalità organizzata, sia al di sopra di ogni sospetto e che non abbia precedenti di tipo giudiziario. Chiediamo ai sindaci dei comuni che fanno parte del Consorzio di Bacino di effettuare un reale controllo ed una verifica sia della componente societaria che del piano industriale, per non avere successivamente sorprese prevedibili.
Massimo Zesi, Rifondazione Comunista/Chivasso.
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