Il futuro di SETA...

CHIVASSO - Entro la settimana prossima il Consorzio di Bacino 16 deciderà se accettare l'offerta pervenuta per la vendita del 49% di SETA e per l'affidamento dei servizi di igiene urbana per 15 anni. Come Rifondazione Comunista chiediamo che questa decisione sia presa con trasparenza e con un'approfondita analisi di chi entrerà nella gestione dei rifiuti nei nostri territori. 
Purtoppo alcune notizie di stampa segnalano alcuni nominativi che gettano un'ombra su questi signori, segnalando nominativi o legati a doppio filo a chi ha condotto SETA allo sfacelo, o con alcuni problemi di trasparenza. Come partito chiediamo che chi si verrà a trovare a gestire un settore così delicato e che ha spesso pesanti ingerenze dalla criminalità organizzata, sia al di sopra di ogni sospetto e che non abbia precedenti di tipo giudiziario. Chiediamo ai sindaci dei comuni che fanno parte del Consorzio di Bacino di effettuare un reale controllo ed una verifica sia della componente societaria che del piano industriale, per non avere successivamente sorprese prevedibili.

Massimo Zesi, Rifondazione Comunista/Chivasso.

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