In catene per il lavoro...

SETTIMO T.SE - Un gruppo di nove lavoratori della società cooperativa "C.F.P." si sono incatenati all'alba di questa mattina ai cancelli della sede di Settimo Torinese della SETA. L'azienda intercomunale per la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani non ha rinnovato l'appalto alla cooperativa che da circa due anni operava in una decina di comuni della collina chivassese. I lavoratori, che sono in presidio continuato dal 27 aprile scorso, hanno bloccato l'uscita dei mezzi di SETA e già da lunedi in diversi comuni interessati non avevano provveduto alla raccolta differenziata della carta. E' incredibile come la classe politica non abbia affrontato in tempo una situazione che, anche da questo Blog, piu' volte è stata sollevata con dovizia di particolari. Evidentemente quando le strade del chivassese (e non solo) assomiglieranno sempre di più a quelle già viste a Palermo o a Napoli, qualcuno si rimboccherà le maniche... peccato che a pagare il salato conto saranno sempre i soliti pantalone: il cittadino-contribuente ed i lavoratori applicati ai servizi di raccolta che rischiano seriamente di essere espulsi a causa di scelte scellerate fatte dal management di SETA.
Spartako.

1 commento:

A.M. ha detto...

Il nove maggio la Federazione della Sinistra sarà compatta, al fianco dei lavoratori di Seta, ieri incatenatesi al comune di Settimo e che ora attendono di vedere se l'accordo raggiunto sarà rispettato. Chiediamo il commissariamento dell'azienda, l'abolizione dei bacini che evidentemente non hanno funzionato, chiediamo un commissario e chiediamo meccanismi di controllo pubblico dell'operato di quest'ultimo da parte di cittadini e lavoratori, diciamo no allo scontro tra poveri tra lavoratori e cittadini e saremo al fianco di ogni lotta presente e futura dei lavoratori e delle lavoratrici di Seta! Antonino Martino coordinatore regionale Movimento per il Partito Del Lavoro Piemonte