come blogger del Centro Paolo Otelli volevamo ritornare sulla tua “tirata d’orecchie” relativa ad alcuni commenti apparsi sul nostro blog, in relazione alla vergognosa aggressione subita dal tuo giornale.
Nelle tue righe lamentavi l’ospitalità ad alcuni commenti, indubbiamente di cattivo gusto, apparsi a firma anonima sul blog, come commento alla notizia che riguardava i fatti relativi al tuo giornale. Per completezza d’informazione dobbiamo aggiungere che i commenti sono stati oggetto di critica sia da parte nostra che da parte di altri postatori.
Ma il Blog è come una piazza, e nelle piazze si sentono anche urla e strepiti, oltre che avere incontri interessanti. Il Blog, anzi i Blog, sono luoghi che oramai da molto tempo sono diventati uno dei pochi posti dove è possibile trovare informazioni di prima mano, non filtrate e non censurate.
La rete si è imposta nella nostra società come mezzo irrinunciabile di espressione, al punto da essere diventata, nei paesi di democrazia matura, un posto indispensabile per la vita democratica di un paese. Non staremo qui ad elencare le occasioni nelle quali i blog e la rete sono stati importanti, ma ad esempio l’elezione di Obama negli Usa è stata caratterizzata dall’uso di questo media da parte di Barak.
Ora la contropartita a questo è che in rete c’è di tutto, e noi, come Blog del Paolo Otelli pensiamo che sia meglio ospitare anche interventi discutibili (non quelli offensivi) piuttosto che censurare. Volevamo però ricordarti che in questo momento il vero nemico della nostra libertà di espressione, non sono le urla di qualche imbecille anonimo, ma la legge che sta passando in parlamento. Una legge liberticida, in netto contrasto con l’articolo 21 della nostra costituzione e con le norme europee sulla libertà di stampa, che un governo in crisi di consenso sta cercando di far passare in tutti i modi.
Una legge che impedirà, a questo blog ma anche al tuo giornale, di svolgere una funzione importante e necessaria, in una democrazia, ovvero quella del controllo e dell’informazione.
Per questo pensavamo di venirti a trovare, martedì prossimo, sotto la sede del tuo giornale e organizzare un sit in di protesta, contro la legge bavaglio.
Sperando anche nella tua presenza, cordiali saluti.
I blogger del Paolo Otelli.
Questa lettera è stata inviata al Direttore de "La Nuova Periferia", che andremo a trovare martedì 25 maggio alle ore 18, per portargli la nostra solidarietà e manifestare contro il bavaglio che sta scendendo sulla libertà di stampa in Italia. Chiunque voglia partecipare può unirsi a noi, scrivendo un commento a questo post.
Appuntamento quindi in via Paolo Regis, angolo via Caduti della Libertà a Chivasso.
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