Una Regione da commissariare...

Con la seguente lettera abbiamo chiesto ex art. 126 della Costituzione come sempici cittadini il Commissariamento della Regione Piemonte.
 
Al Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano
Al Ministro degli Interni, Roberto Maroni
Al Prefetto di Torino, Alberto di Pace
Al sostituto Procuratore della Direzione Nazionale Antimafia, Antonio Patrono
 
 
La Presente per sottoporre alla Vostra attenzione la gravissima situazione in cui versa la Sanità regionale e la Regione Piemonte in merito a collusioni e contiguità di ambienti politici bipartisan con la criminalità organizzata come rilevato dalla operazione Minotauro e la gestione clientelare della politica regionale come evidenziato dall'operazione Dark Side che ha portato tra gli altri agli arresti dell'Assessore regionale alla Sanità, Caterina Ferrero ed il suo braccio destro, Piero Gambarino, consigliere del cda di SCR, la Società di Committenza Regionale che ha gestito dal 2007, data della sua fondazione, ad oggi, appalti diretti per 1,038 miliardi di euro. Di cui, come si può immaginare, i 50 milioni di euro dei pannoloni incriminati che avrebbero dovuto essere appaltati a prezzo più alto alle Farmacie private, previo accordo del Gambarino con Federfarma ed il silenzio-assenso dell'Assessore, anziché alle ASL, rappresentano soltanto una goccia.
Movimento 5 Stelle Piemonte.
 

1 commento:

Simone ha detto...

Matola dice che è contento di collaborare con la giunta De Mori, "persone degnissime".
A fare da garante c'è il vicecoordinatore dell'UDC, che è amico trasversale dell'ex giunta e dell'attuale.
Un nome una garanzia!