Per uno sprint Referendario!

La data delle votazioni per i quattro referendun si sta avvicinando. Oramai sono solo tre le settimane che ci dividono da un giorno che potrebbe essere importantissimo, a seconda del suo esito. Non c'è dubbio che un esito favorevole, con la vittoria dei Sì, darebbe un colpo durissimo a questo governo e all'impostazione mercatistico/affaristica della cosa pubblica.
Dobbiamo quindi aumentare l'informazione ai cittadini, per superare lo scoglio più duro che si profila all'orizzonte, ossia il superamento del quorum. Come l'esito del referendum  sardo sul nucleare dimostra chiaramente, se i cittadini vanno a votare la risposta è ampiamente positiva, ma per farlo  devono sapere che ci sono i referendum e che è necessario andare a votare. Proprio per questo la censura dei media è praticamente totale, da parte del servizio pubblico, ma non solo.
Ancora oggi in tv non si riesce a sfondare il muro del silenzio, con spot semiclandestini dati in notturna, trasmissioni che non si fanno, divieti di parlare dei temi referendari. L'arroganza del potere si stende sulle voci dei cittadini impedendo l'informazione.
Dobbiamo reagire. Dobbiamo aumentare le nostre iniziative e fare in modo che tutti sappiano che il 12 e il 13 giugno si deve andare alle urne.
Per questo chiediamo a tutti coloro che hanno aderito al Comitato per i 4 referendum di trovarci martedì 24 maggio alle 21 presso il Centro Otelli in Via Paleologi 2 per organizzare queste tre settimane, con nuove iniziative.La proposta è quella di fare dei volantinaggi porta a porta, mettendo nelle buche delle lettere un volantino per raggiungere tutte le famiglie.
La seconda proposta è quella di organizzare un concerto/spettacolo come chiusura della campagna referendaria. la data possibile potrebbe essere per Venerdi 10 giugno, in piazza duomo a Chivasso.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

ciao sono Ester, mi permetto di dare un fare una piccola osservazione anche se non faccio parte del “comitato referendario”: secondo me mettere i volantini nella buca delle lettere è inutile (almeno x Chivasso) in quanto la popolazione ne ha già ricevuti a iosa, riguardo le elezioni comunali, e nella maggior parte dei casi vengono presi e messi nella cassetta della pubblicità o direttamente cestinati; sarebbe + costruttivo uno spikeraggio al mercato avvicinando e parlando con le persone e non solo dando loro in mano un volantino.

Centro Otelli ha detto...

i suggerimanti e i consigli ci fanno piacere. Ci farebbe ancor più piacere la partecipazione alle iniziative. forza che seve il contributo di tutti, non solo virtuale ma sopratutto fisico, di persona. speriamo che dalla prossima settimana, con la fine della campagna delle amministrative ci siano più persone disponibili a far banchetti e qualsiasi cosa venga in mente.