IN BARCA AL MAURIZIANO

PPE Mauriziano: progetto approvato, bagno assicurato.
In questi giorni di pioggia l’area del PPE Mauriziano, in cui dovrebbero venire costruiti i palazzi di sette piani e la contestatissima strada, come al solito si è riempita d’acqua. E’ una conferma di ciò che tutti sanno e che è dichiarato nella relazione idrogeologica allegata al progetto: in quella zona le falde acquifere sono alte, al massimo sono a 1,5 metri dal piano campagna e in caso di piogge intense salgono quasi al livello del piano campagna stesso. E la zona si allaga, come si vede dalle fotografie. E dove si allaga di più? Naturalmente nella parte a Sud, verso Stradale Torino, vicino alle casette e ai condomini esistenti, per la semplice ragione che il terreno è in pendenza e lì è più basso. Il terreno si allaga, ma ora almeno poco alla volta assorbe l’acqua. Che succederà quando saranno costruite le nuove case del PPE Mauriziano e la strada? E’ facile immaginarlo: l’acqua non sarà più assorbita e i “frontisti” che lì abitano se la troveranno in cantina (il che già avviene) o direttamente in casa. La situazione è aggravata dalla presenza del corso d’acqua che passa lungo il capannone ex Rosso e il Famila e poi sottopassa Stradale Torino. Il Comune in questi giorni lo ha chiuso e l’acqua viene deviata, fin dalla ferrovia, nel nuovo canale lungo Via Settimo. Ma questo non è bastato: l’acqua proprio in questi giorni piovosi ristagna lo stesso sotto le finestre dei “frontisti”: le foto lo dimostrano. A pensare male a volta si azzecca: perché la strada nel nuovo progetto è stata spostata a Sud e i palazzi al Nord? L’Amministrazione comunale dice: per allontanare la strada dal Parco e ridurre l’impatto ambientale (rumore, inquinamento da autoveicoli). Ma sarà proprio così? Oppure i palazzi sono stati previsti più a Nord proprio perché lì il terreno è più alto e un po’ più asciutto? Mentre la strada può anche passare nella parte che si allaga: in caso di forti piogge la strada si può chiedere. Tanto i futuri abitanti dei palazzi del PPE Mauriziano potranno pur sempre raggiungere le loro abitazioni a nuoto o in barca. PPE Mauriziano: progetto approvato, bagno assicurato.
pm
(pubblicato senza firma e con qualche modifica su “La Voce del Canavese” del 21 giugno 2010)