CEMENTO E ASFALTO AL PARCO MAURIZIANO...
Una grande strada collegherà l’ingresso del Parco
in Via Foglizzo con la rotonda in Stradale Torino
Una grande strada collegherà l’ingresso del Parco
in Via Foglizzo con la rotonda in Stradale Torino
- sarà una strada di grande traffico, perché verrà usata da chi arriva da Torino in direzione Montanaro, Blatta, Via Berruti, e viceversa;
- porterà nel Parco inquinamento e rumore;
- dove oggi c’è l’ingresso, in Via Foglizzo, sarà costruita una grande rotonda: sarà più difficile entrare nel Parco per pedoni e ciclisti;
- aumenterà il traffico in Via Berruti, dove passano gli studenti delle scuole di Via Paleologi;
- lungo il Parco saranno costruiti palazzi di sette piani (per 550 abitanti), che si affacceranno sul Parco soffocandolo e facendo ombra;
- la strada passerà vicino alle casette delle stradine che sboccano su Stradale Torino, rovinando la tranquillità anche dei loro abitanti;
- la strada taglierà in due Via Settimo, eliminando gli orti;
- taglierà in due anche il grande campo lungo Via Settimo: se nel campo si lascerà costruire, ci sarà altro cemento al posto del verde;
- in Via Berruti, dove ora c’è il terreno della cascina abbandonata, saranno costruiti altri tre palazzi: ancora cemento al posto del verde.
CEMENTO E ASFALTO DOVE C’ERA IL VERDE...
LA SOLUZIONE ESISTE:
FARE SOLO IL TRATTO DI STRADA
DALLA ROTONDA DI STRADALE TORINO
A VIA SETTIMO
Così la strada resterà soltanto una viabilità di quartiere e non arriverà fino all’ingresso del Parco in Via Foglizzo.
Comitato Parco Mauriziano - Legambiente - Pro Natura - Centro Otelli - Rifondazione Comunista - Sinistra e libertà -
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