CAVAGNOLO - Si è tenuta giovedì sera un interessante incontro presso la sala comunale polivalente sul tema delle energie alternative, con particolare riguardo al solare fotovoltaico . Dopo i saluti del Sindaco Franco Sampo', la parola è passata all'ing. Giuseppe Dedonno, (foto) responsabile tecnico della sezione Dinamo della coop. Arcobaleno di Torino, una consolidata realtà del terzo settore inserita nel network del consorzio "Abele Lavoro" (fondato dal Gruppo Abele di don Ciotti). Dopo uno specifico richiamo alla situazioneambientale estremamente deteriorata negli ultimi decenni, con l'aumento esponenziale dell'inquinamento atmosferico dovuto all' utilizzo delle tradizionali fonti combustibili fossili "è giunta l'ora di cambiare rotta e di creare un grande circolo virtuoso in grado di garantirci una produzione energetica senza aumentare il carico ambientale, prima che la situazione globale si presenti irreversibile", ha affermato Dedonno. Il relatore si è quindi soffermato piu' nel dettaglio, catturando l'attenzione degli intervenuti, sulla proposta di realizzazione di impianti solari fotovoltaici di varie taglie, realizzabili sia per realtà produttive o commerciali che per impianti per abitazioni private. Grazie alla legge sugli incentivi denominata "Conto energia", in pratica un rimborso diretto al proprietario dell'impianto fotovoltaico, in base al quantitativo di energia elettrica prodotta, un impianto fotovoltaico può risultare un buon affare anche dal punto di
vista economico. A questa forma di rimborso (della durata di 20 anni dalla data di autorizzazione al funzionamento dell'impianto), si somma il cosiddetto "Scambio sul posto", ovvero una forma di compensazione dei consumi elettrici: un insieme di opprtunità quindi, che rende conveniente l'investimento necessario alla realizzazione di un impianto fotovoltaico. "Bisogna inoltre ricordare che negli ultimi mesi molte banche hanno creato degli interessanti prestiti ad hoc, per venire incontro a chi, sia privati cittadini che aziende di qualsiasi tipo, desidera usufruire di un supporto finanziario per la realizzazione di un impianto", ha detto l'ing. Dedonno. Un incontro molto interessante, dove l'esperto ha risposto ai numerosi quesiti posti dal pubblico, a riprova dell'interesse che questa tematica sta iniziando a rivestire anche nella nostra zona, dopo lunghi anni in cui l'Italia è stata ferma al palo, superata di gran lunga dai paesi del centro-nord Europa (Germania ed Austria, in particolare), paesi che di certo non hanno a disposizione le giornate di insolazione di cui l'Italia puo' disporre. Meglio tardi che mai...
Spartako.
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