CHIVASSO - La farfalla "Aurora" dell'Unione italiana per la lotta alla distrofia muscolare (UILDM) ha fatto successo anche a Chivasso. Nella mattinata di sabato 4, in piazza della Repubblica, i volontari della sezione UILDM sezione "Paolo Otelli" di Chivasso hanno infatti tenuto un banchetto con le colorate farfalline di peluche ripiene di ovetti di cioccolato. Si tratta della quinta giornata nazionale Uildm, denominata "Dispiega le mie ali", contro ogni barriera. Il battage sulle reti televisive nazionali e le radio ha quasi spiazzato i volontari, che a fine mattinata avevano esaurito le scorte di peluche e cioccolato. Spiegano il presidente Uildm Renato Dutto ed i vice presidenti Dario Milano e Bruno Ferrero (in foto): "Una città possibile è il grande progetto di cui la farfalla Aurora è portabandiera. Un'iniziativa che si lega allo storico impegno della UILDM, nata a livello nazionale nel lontano 1961 ed operante in zona dal 1987. La UILDM è contro tutte le forme di barriere, architettoniche e culturali. Quelle barriere che non consentono ancora a una persona con distrofia muscolare o con altri problemi di movimento di sentirsi cittadino come tutti gli altri, di andare a scuola, lavorare e divertirsi senza trovare ostacoli, per le strade, negli edifici o nella mente delle persone. Anche a Brandizzo si è svolto un banchetto con le farfalle Aurora-UILDM, curato dalla famiglia Musu, molto conosciuta anche per il forte impegno a favore del Telethon. "Pure a Brandizzo, ci spiegano Giancarlo e Manuela Musu “... è stato un grande successo, che fa ben sperare per il futuro" .
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Italia.
Effedy.
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