Borghezio & Coral... uniti nella lotta...

SETTIMO T.SE - ITALIA/ Tra pochi giorni ricorre la festa più bella, la festa della Liberazione dal nazifascismo.
A Settimo torinese, domenica scorsa, il fascista dichiarato Borghezio ha tenuto un comizio alla presenza di una decina di persone; titolo della manifestazione: "Non diamo le case ai Rom". Luogo di svolgimento: a 100 metri circa dal DADO.
Il DADO, struttura pubblica messa a disposizione dal Comune di Settimo, è stata ristrutturata grazie al contributo economico della Provincia di Torino e della Compagnia San Paolo con la modalità, unica in tutta Italia, dell'autorecupero, ovvero le famiglie Rom che vi risiedono hanno lavorato per renderla abitabile. Si tratta di una struttura autogestita insieme con i volontari dell'Associazione Terra del Fuoco.
Le famiglie Rom residenti al DADO scamparono 2 anni fa all'incendio del loro campo abusivo a Borgaro e dalle successive traversie che ne conseguirono.

Le solite litanie razziste di Borghezio hanno trovato questa volta un alleato nel sindaco di Leinì, Coral, che ha presenziato all'"adunanza" in nome della lotta alla delinquenza e agli immigrati.
Riteniamo gravissimo l'accaduto e invitiamo pertanto tutte le persone e le forze politiche sinceramente democratiche e antifasciste a respingere con sdegno la mentalità e l'operato di personaggi come Coral e Borghezio.

Essere antifascisti significa oggi più che mai lottare per i diritti di tutti, compreso il diritto alla casa. La discriminazione razziale e il nazismo sono e saranno sempre avversari dei valori della Resistenza, della Democrazia, dell'accoglienza, dei diritti di tutti, siano essi stranieri o italiani.

Essere antifascisti significa lottare affinché la società garantisca pari opportunità a ciascun individuo indipendentamente dal genere e dalla nazionaità; significa custodire e trasmettere la memoria delle catastrofi che le teorie di cui Borghezio è interprete causarono all'umanità; significa ricordare un milione e mezzo di Rom "sterminati" nei campi di concentramento nazisti.

Il 25 aprile si avvicina...

Renato PATRITO,
segreteria provinciale PRC Torino.


1 commento:

Anonimo ha detto...

Penso sia meglio ribadire che Borghezio è un leghista dichiarata.
I leghisti sono al governo e dettano legge.
Dandogli "solo" del fascista si aiuta il suo partito a scaricarlo quando non fa comodo.
Povera Italia!
Simone Capula