CHIVASSO - Mentre la Regione Piemonte vuole rilanciare il piccolo commercio di vicinato, a Rivoli sorgera' un nuovo BricoCenter con la preoccupazione dei negozi di ferramenta e colofici presenti in citta'. Ma non basta. A Chivasso il Comune (con la NON contrarieta' dell'Ascom) ha approvato un nuovo Piano Commerciale che prevede l'insediamento (nell'area ex Lancia) di un Ipermercato che potrebbe raggiungere 28 mila metri quadrati. Per giustificare questa preoccupante decisione, i politici che hanno approvato il Piano Commerciale, stanno dicendo ai commercianti chivassesi che l'Ipermercato vendera' solo prodotti alimentari. Al danno per il piccolo commercio si aggiunge anche la beffa. Perche'? Perche' dopo i 400metri quadrati di area commeciale, l'autorizzazione viene rilasciata dalla Regione e comprende tutte le categorie di prodotti, percui con o senza gallerie di negozi il nuovo Ipermercato, situato in una posizione strategica vicino all'uscita del tratto di autostrada non a pagamento, potra' vendere quello che vuole senza che il Comune possa limitare o condizionare la futura attivita' e il corposo investimento. Praticamente, una volta costruita la grande struttura diventera' difficile interferire nell'attivita' di una Societa' privata in regola con le norme comunali e regionali. Il Sindaco di Chivasso e' anche convinto che l'Ipermercato sara' un valore aggiunto per il commercio locale. Ma quanti clienti che si recano a fare acquisti a LE GRU vanno anche a vedere i negozi nel centro di Grugliasco? La risposta e' semplice e molto diversa dalle convinzioni del Sindaco di Chivasso.
Marbert.
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