| Questi sono i treni dei pendolari, quelli che ogni mattina si alzano alle 5 per andare a lavorare, quelli che quando il treno effettua una brusca frenata, hanno paura che si stacchi un pezzo della carrozzeria, perché la ruggine nel tempo, si è mangiata la lamiera . Questi sono i treni dei pendolari che di rosso, hanno solo le luci degli impianti interni che segnalano i guasti al riscaldamento, o al sistema frenante. Questi sono i treni che i pendolari segnalano come "materiale a rischio sicurezza" questi sono i treni delle Ferrovie dello Stato che ogni giorno trasportano lavoratori e studenti. La notizia apparsa su La Stampa di questa mattina, ci offende profondamente, perché annuncia l'arrivo di 25 nuovi convogli ad altissima velocità, e forse avranno il colore della Ferrari, spesa prevista 650 milioni di euro. I pendolari ringraziano, ma quei treni per noi non saranno utili, anzi comprometteranno ancor di più la causa dei ritardi, perché con i costi che avranno i biglietti, i gestori di quel servizio, non potrànno permettersi di effettuare rimborsi ai passeggeri in caso di ritardo, allora fermeranno le nostre vecchie carrette e a fine mese ci rimborseranno 2 o quando va bene 3 euro sul rinnovo dell'abbonamento. A cura di Cesare Carbonari del Comitato spontaneo pendolari Torino-Milano. |
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