dopo le numerose aggressioni al territorio:
1. Distruzione dei terreni agricoli da parte delle 5 fornaci al fine di cavare argilla per la costruzione di laterizi.
2. La bonifica che avrebbe dovuto seguire l’operazione di cava si è trasformata nella riduzione a discarica delle cave medesime. (zona Roletto/Nigra)
3. Cava in regione Goretta ex CO.GE.FA. ora TRA.MA dove è stato prelevato il materiale per la costruzione della linea TAV TO-MI possibile sede per il conferimento del ro”smarino” TAV per un totale di circa 10.000.000 m3 con conseguenti esprorpi dei terreni dove dovranno essere posati i binari. Il terreno dell’attuale cava era costituito da boschi, prati e coltivazione agricole; incontreremo gli imprenditori di ETINOMIA gruppo di imprenditori valsusini che propongono un modo diverso di fare impresa perchè di fronte alla devastazione del territorio "c'è lavoro e lavoro"
4. Tentativo di ridurre a discarica di rifiuti industriali la zona dell’ex fornace I.CE.FA. in regione Goretta (proprietà Paviotti) C.I.S.E.R. gruppo FIAT ENGINEERING.
5. Centralina biomasse EOSLAB (brucerà 17.500 tonnellate di cippato legnoso all’anno con conseguente emissione in atmosfera di 37 tonn. di azoto, 28 tonn. di monossido di carbonio, 7 tonn. di ossido di zolfo, 3.5 tonn. di polveri sottili; tutti veleni che respireremo per anni). Contro la “Centralina Fragolina” è stato fatto il ricorso al TAR che, purtroppo ha avuto esito negativo.
(relazione sui fondi raccolti per il ricorso al TAR)
È IN ARRIVO IL POSSIBILE AMPLIAMENTO DELL’OTTAVA VASCA DELLA DISCARICA!
DI TUTTO QUESTO SI PARLERA’ DURANTE l'ASSEMBLEA di VENERDI' 4 Ottobre dalle ore 21
presso il SALONE PARROCCHIALE.
Coordinamento Ambientalista Torrazzese.
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