In Italia, chi aiuta un malato terminale a morire rischia fino a 12 anni di carcere. Il diritto costituzionale a non essere sottoposti a trattamenti sanitari contro la nostra volontà è costantemente violato. Nel codice penale l’art. 579 parla di “omicidio del consenziente”, mentre la carta costituzionale stabilisce che nessuno può essere sottoposto a trattamento sanitario contro la sua volontà. Un contraddizione in termini che non può essere ulteriormente tollerata.

Anche il Sindaco di Chivasso Lino Ciuffreda ha messo la propria firma in calce a questa proposta di civiltà che, in caso di accoglimento, potrebbe allineare il nostro paese a diversi altri pesi europei in cui da anni è possibile praticare l'eutanasia.
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