Referendum caccia: il Consiglio Regionale non trova un accordo per evitare il referendum...

Legambiente: recepire i quesiti è l'unica via per evitare la spesa del referendum.
I politici siano ragionevoli e la smettano di salvaguardare l'interesse di pochissimi cacciatori a spese di tutti i piemontesi!

"E' una grande sconfitta politica che in 25 anni non si sia ancora trovata una soluzione legislativa adeguata sul tema della caccia - dichiara Fabio Dovana, presidente Legambiente Piemonte e Valle d'Aosta -. Dopo anni e anni di escamotage per evitare la legittima consultazione referendaria, dalla politica emerge ancora l'incapacità di dare risposte serie e concrete. Basta con le prese in giro di questi giorni, proposte di legge che non accoglierebbero neanche lontanamente quanto il referendum chiede, manovre tutte politiche per salvar capra e cavoli, cioè non andare a referendum e non accogliere le istanze chieste dai promotori. Auspichiamo che nei prossimi giorni la Giunta Cota e i Consiglieri Regionali rinsaviscano e facciano in modo di evitare che vengano spesi 22 milioni di euro per regolamentare un hobby francamente discutibile, come ben detto ieri sera da Luciana Litizzetto alla trasmissione Che tempo che fa".

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