Presentazione della campagna 
nazionale
“SALVIAMO IL PAESAGGIO, DIFENDIAMO I TERRITORI” A 
TORINO
Per chiedere la preservazione di 
territorio e paesaggio, il risparmio di suolo agricolo e la riqualificazione del 
patrimonio edilizio esistente
Giovedì 17 Maggio alle 
20.45, Sermig (Piazza Borgo Dora 61 - 
Torino)
Interverranno:
Luca Mercalli, climatologo, presidente 
della Società meteorologica italiana
Alessandro Mortarino, coordinatore del 
Forum dei movimenti per la Terra e il Paesaggio
Cinzia Scaffidi, direttrice del Centro 
studi di Slow Food.
Il futuro del nostro territorio (e quindi anche 
il nostro futuro) è affidato ai piani regolatori comunali; per questo il Forum 
nazionale dei movimenti per la Terra e il Paesaggio – “Salviamo il paesaggio, 
difendiamo i territori” ha lanciato, in vista della presentazione di una 
proposta di legge di iniziativa popolare per la salvaguardia dei suoli liberi e 
del paesaggio, una campagna nazionale di “Censimento del cemento”. Si 
tratta di chiedere alle amministrazioni comunali di conoscere con certezza 
quante abitazioni e quanti fabbricati produttivi e commerciali vuoti, sfitti o 
non utilizzati, e quante aree edificabili vi siano oggi all'interno dei 
confini dei nostri comuni, con l'obbiettivo di promuovere una pianificazione 
urbanistica e infrastrutturale attenta alle reali esigenze dei territori, 
ponendo un freno all'espansione edilizia selvaggia, che consuma il suolo e 
devasta il paesaggio.
Negli ultimi vent'anni solo in Piemonte sono 
stati consumati in media mille ettari all'anno di suolo fertile. A guadagnare 
terreno nella pianura del Po, ma anche nei fondovalle di Langhe, Roero e 
Monferrato, sono state case, villette a schiera, bretelle 
autostradali, centri commerciali e capannoni industriali (spesso vuoti e 
inutilizzati) a scapito dell’agricoltura e del paesaggio. Il 7,2 per cento 
del territorio regionale risulta “consumato” dal cemento, si tratta di 
182.112 ettari di suolo urbanizzato (su una superficie 
complessiva di 2,5 milioni, formata per più di un terzo da montagne), di cui 
36.392 ettari di terreno consumato dalle infrastrutture, che 
incidono per circa il 20 per cento sul consumo di suolo 
complessivo.
In Provincia di Torino il suolo urbanizzato 
risulta pari a 62.082 ettari. Oltre 7.500 ettari 
sono stati consumati negli ultimi quindici anni, e a questi vanno aggiunti circa 
4.700 ettari di “suoli prenotati”: terreni che pur non essendo stati 
ancora edificati, sono già stati destinati dai piani regolatori comunali alle 
nuove espansioni edilizie, che se si avverassero porterebbero a un incremento 
del suolo consumato a livello provinciale di quasi il 15 per cento.
Solo a Torino, secondo alcune stime, 
risulterebbero oltre 56 mila appartamenti vuoti, pari al 12,7 per cento 
del totale di alloggi. Eppure nell'ultimo periodo in città si è continuato a 
costruire incessantemente: 72 mila nuovi alloggi negli ultimi dieci anni, 
a fronte di un incremento demografico fievole, e con un aumento del patrimonio 
edilizio inutilizzato che dai circa 32 mila alloggi sfitti di dieci anni fa è 
passato ai circa 56 mila delle stime odierne. E ciononostante la fame di case in 
città, specie per le famiglie meno abbienti, non è diminuita: si stima che siano 
circa 30 mila i torinesi che versano in una condizione di sofferenza rispetto 
alla casa. 
Riteniamo importante, quindi, che 
anche nella nostra città, come già sta avvenendo in diversi comuni italiani, 
si avvii un concreto monitoraggio della situazione edilizia esistente, che 
evidenzi con precisione l'ammontare del patrimonio immobiliare non utilizzato e 
la quantità delle aree per cui è prevista una trasformazione 
urbanistico-edilizia, al fine di attuare una pianificazione urbanistica 
sostenibile e solidale, in cui si realizzino gli obbiettivi propri della 
tutela del paesaggio secondo il dettato costituzionale dell'articolo 
9. Perché il suolo, il territorio, il paesaggio e le risorse naturali sono 
un patrimonio/bene comune da tutelare per tutti i cittadini e per il futuro 
delle nuove generazioni.
 

 
 
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