Piemonte o... Polo Nord?

A proposito di treni che non viaggiano, in pochi giorni sono accaduti episodi a danno dei viaggiatori (e pendolari) che meritano di essere evidenziati. Sulla linea Chivasso/Aosta il traffico di treni si è bloccato per causa dei soliti furti di rame. La stessa cosa è avvenuta qualche giorno dopo alla stazione di Porta Susa di Torino con 8 mila viaggiatori fermi e incavolati. Ma non basta. Oggi leggo che la linea Torino/Milano è stata bloccata per il troppo freddo come se il Piemonte fosse una regione del Polo Nord... Ma come si può viaggiare con i treni in una Regione del genere? Come fanno le persone che devono usare il treno sopportare una situazione così assurda? Anche se Trenitalia restituisce i soldi di biglietti e abbonamenti, un DISSERVIZIO così continuo non può essere accettato come una anomalia del sistema ferroviario. Anche in questo caso gli altri Paesi della UE ci guardano e si meravigliano che una Regione così importante NON riesca a garantire un normale trasporto ferroviario. E i politici cosa fanno? Balbettano e pensano alle poltrone? 
Marbert.

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