Si è costituito il Coordinamento dei Comitati NO-SMARINO.
Il Coordinamento riunisce i comitati dei comuni coinvolti dalle decisione di portare i materiali di risulta degli scavi della Valle di Susa per le opere della Tav (contenenti fra l'altro amianto e uranio) nei comuni di Montanaro e Torrazza Piemonte, attraversando Chivasso.
Come cittadini siamo stanchi di vedere il nostro territorio devastato per opere che servono solo a chi le fa! Vogliamo dire a chi continua a riempire i nostri paesi di cave, inceneritori, rifiuti e scorie che non siamo più disponibili a sacrificare la nostra salute e il nostro futuro per i loro affari.
Riteniamo che la partecipazione diretta dei cittadini sia indispensabile per prendere decisioni che riguardano innanzitutto il futuro delle nuove generazioni, e che la lotta popolare sia l'unico strumento a tutela degli interessi di tutti, per il bene comune.
Chi fosse interessato a partecipare alle iniziative che verranno organizzate prossimamente può rivolgersi a Silvano (tel 339.2231291, mail silvano.raise@gmail.com), a Massimo (tel. 348.3002638 mail zesgur@virgilio.it) o scrivere direttamente a nosmarino@gmail.com
Come cittadini siamo stanchi di vedere il nostro territorio devastato per opere che servono solo a chi le fa! Vogliamo dire a chi continua a riempire i nostri paesi di cave, inceneritori, rifiuti e scorie che non siamo più disponibili a sacrificare la nostra salute e il nostro futuro per i loro affari.
Riteniamo che la partecipazione diretta dei cittadini sia indispensabile per prendere decisioni che riguardano innanzitutto il futuro delle nuove generazioni, e che la lotta popolare sia l'unico strumento a tutela degli interessi di tutti, per il bene comune.
Chi fosse interessato a partecipare alle iniziative che verranno organizzate prossimamente può rivolgersi a Silvano (tel 339.2231291, mail silvano.raise@gmail.com), a Massimo (tel. 348.3002638 mail zesgur@virgilio.it) o scrivere direttamente a nosmarino@gmail.com
Il neonato Coordinamento ha sede a Chivasso presso il Centro Paolo Otelli.
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