Sulla pelle dei pazienti...

CHIVASSO - La drammatica situazione dell'ospedale di Chivasso è nota così come sono evidenti le sue enormi carenze strutturali rispetto al bacino di 200.000 abitanti che serve.
Sulla pelle dei pazienti e degli operatori sanitari il centro-destra e il centro-sinistra giocano una disgustosa commedia delle parti.
Quando è il centro-sinistra al potere in Regione non fa nulla per migliorare le condizioni dell'ospedale, anzi destina altrove le risorse disponibili: il centro-destra all'opposizione finge di indignarsi, salvo poi continuare una volta al potere la stessa politica di penalizzazione dell'ospedale chivassese; a questo punto è il turno del centro sinistra di fingere indignazione e proteste...
Questo è il vergognoso comportamento di Pentenero e soci da una parte e di Fluttero e soci dall'altra.
Da questa politica squallida e amorale non voglio essere rappresentato né intendo rappresentarla.
Carlo Fontana.

21 commenti:

Anonimo ha detto...

VOTA CARLO MARTELLO !
UNO DI NOI !

Anonimo ha detto...

Uno di noi! Chi?

Anonimo ha detto...

in effetti il post di fontana è stato postato non sul blog del centro otelli, ma in quello di carlo martello, che ha poteri paranormali, visto che sa già che la lista ci sarà e chi si è candidato. Ci dica anche chi sarà il prossimo sindaco, così ci evitiamo la fatica.

Anonimo ha detto...

CARLO MARTELLO LA PIETRA MILIARE DEL PAOLO OTELLO

Anonimo ha detto...

Datemi un martello
Che cosa ne vuoi fare?
Lo voglio dare in testa
A chi non mi va
A quella smorfiosa
Con gli occhi dipinti
Che tutti quanti fan ballare
Lasciandomi a guardare
Che rabbia mi fa, che rabbia mi fa

Datemi un martello
Che cosa ne vuoi fare?
Lo voglio dare in testa
A chi non mi va
A tutte le coppie
Che stanno appiccicate
Che vogliono le luci spente
E le canzoni lente
Che noia mi dà, che noia mi dà

Date

FREDIANO DUTTO. ha detto...

caro Martello, vedi che io non ho mai tradito proprio nessuno, tantomeno ingannato nessuno. Neanche mi riciclo in una lista P.Otelli, che, fino a prova contraria, non è ancora una lista (forse non lo sarà mai), bensì soltanto una proposta, e come tale modificabile. Caro Martello dei mei cojoni, vedi che non si vuol prendere in giro proprio nessuno. Se tu soltanto avessi avuto il privilegio di poter conoscere di persona Paolo Otelli come è capitato al sottoscritto, capiresti (almeno spero, visto che sei un martello), che non si potrebbe utilizzare un nome cosi' pulito ed irripetibile per prendere in giro qualcuno come hai l'impudenza di scrivere tu. Sull'indipendenza del Paolo Otelli ci sarebbe da discutere. Indipendete da chi? Dai partiti? Certo. Ma chi bazzica al Paolo otelli non è un talebano, e quindi ha tutto il diritto di fare ANCHE politica nei partiti. A volte fallendo, avolte no: cosi' gira il mondo, caro il mio martellino di gomma. Io per esempio nel mio piccolo ho fatto politica nei Verdi ed in Rifondazione, senza mai prendere in giro nessuno, pur eswendo uno fra i fondatori del Centro Otelli. Uno che in tutti questi lunghi anni ha sacrificato impegni famigliari, tempo e parecchi soldini per tenere in piedi una baracca unica nel suo genere a Chivasso e larghi dintorni, per cui se permetti mi fa un po' incazzare quando leggo certe stronzate da uno che nasconde il suo cazzo di nome dietro ad un martello.
FREDIANO DUTTO.

Anonimo ha detto...

Evvai Bandur !! Sottoscrivo il tuo post.
Quì non c'è bisogno di saccenti predicatori che giudicano e si ergono a soloni. Poi chi porta un cognome di siffatta natura "martello" non può che essere greve, rigido, freddo, poco incline alla delicatezza. Un utensile grezzo del quale se ne fa volentieri a meno.
Don Bairo

AugustO ha detto...

Marello o Martello: vedi di cambiare utensile, hai le idee confuse e stai spargendo bugie a piene mani.
Ti vedrei bene al pascolo con quelli del centrodestra berlusconiano...
AugustO.

Anonimo ha detto...

A Marte' continui a farti di erba cattiva...un consiglio; cambia pusher.

Anonimo ha detto...

è arrivato carlo martello

che ha il verbo sul manganello

tutti in pasta tutti marci

che sol io so cosa farci

e alle prossime elezioni

il novello "mecojoni"

presenta il frutto suo pensato

con nessuno candidato

"Vota questa, lista zero

il futuro per davvero!"

solo si è dimenticato

che per il vuoto suo sognato

manca sempre il candidato.

ma non c'è molto rovello,

vota lista carlo martello!

uno di noi. (ma di noi, chi?)

Frediano. ha detto...

Considerato il tono denigratorio e le bugie scritte su una serie di commenti, a cui sono seguiti altri commenti plaausibili ma che ho eliminato ugualmente, ho ritenuto di eliminare una decina di commenti al post in oggetto.
Evidentemente fra i lettori di questo Blog vci sono delle persone a cui il valore della democrazia fa schifo.
Mi spiego meglio: quando si fanno commenti su delle persone è necessario firmarsi. Questa dovrebbe essere la regola per chi intende fare dei commenti, altrimenti è troppo facile scrivese cazzate a gratis. In Italia abbiamo già un presidente del consiglio che ha fatto carriera facendo a gara a chi le sparava piu' grosse, ma perlomeno lui ci metteva la faccia. Qui invece ci sono dei personaggi che denigrano e credono anche di essere originali.

Adesso i soliti fenomeni diranno che in questo Blog si censura. Non si tratta di censura ma di un tentativo di ritorno al buon senso.

Frediano.

Anonimo ha detto...

DIFESA DI FAMIGLIA!!!

Anonimo ha detto...

Oggetto: AUTORIZZAZIONE COLLABORAZIONE COORDINATA E CONTINUATIVA
CON IL GIORNALISTA DUTTO RENATO PER L’ANNO 2008. APPROVAZIONE
CONVENZIONE.
Premessa:
Rilevato che le attività e gli obiettivi del Settore Informazione connessi al Piano di Comunicazione per
l’anno 2008 richiedono un impegno sempre maggiore a causa dell’incremento dell’attività di
informazione e di comunicazione istituzionale e pubblicitaria del Consiglio Regionale, anche in relazione
ad un giornalista in aspettativa;
Tenuto conto che è stata pubblicata sul sito del Consiglio regionale dal 10 al 17 dicembre 2007 la
ricerca di professionalità contenente i requisiti richiesti per l’affidamento di incarico di collaborazione
esterna, come da indicazioni della Corte dei Conti in riferimento alle procedure selettive pubbliche per
l’affidamento delle medesime;
Tenuto altresì conto delle necessità, per ovviare ai carichi di lavoro che gravano sul Settore
Informazione, come si evince dalla Relazione finale della Direzione al 30 settembre 2007, di procedere
all’affidamento di un ulteriore incarico professionale e rilevato che a seguito di una procedura
comparativa di selezione, dopo aver visionato i due curricula pervenuti nei tempi utili, è risultato anche
adeguato ai requisiti richiesti in riferimento al profilo professionale di giornalista professionista anche il
curriculum del dottor Dutto Renato, nato a Chivasso (TO) il giorno 09/08/1962;
Ritenuto quindi di attivare la collaborazione con il giornalista Dutto Renato, nato a Chivasso (TO) il
09/08/1962 e residente in via Cappelletta n° 3, Lauriano (TO), per il periodo dal 2/1/2008 al 31/12/2008;
Dato atto che tale collaborazione attiene in particolare a:
• l’attività di carattere redazionale volte a rafforzare l’immagine del Consiglio regionale attraverso
i mezzi di comunicazione con progetti specifici per le emittenti radiofoniche e televisive, per i
giornali locali e quotidiani;
• le attività connesse alla promozione di convegni ed iniziative del Consiglio regionale, in
particolare stesura di testi per presentazioni, inviti, relazioni;

Anonimo ha detto...

la scrittura di testi, coordinamento delle riprese e realizzazione di interviste per trasmissioni
televisive di informazione istituzionale;
• l’elaborazione di piani di attività del Consiglio regionale e dei suoi organismi;
Ritenuto altresì – tenendo conto delle tariffe professionali dell’Ordine dei Giornalisti – di corrispondere al
consulente, per il periodo dal 2/1/2008 al 31/12/2008, per un impegno corrispondente a complessive
230 giornate-uomo distribuite nell’arco del periodo di riferimento, con una frequenza di 20 giornate
medie mensili, eccetto il mese di agosto in cui le giornate saranno 10, la somma lorda di € 27.600,00
alla quale vanno aggiunti gli oneri IRAP e INPGI a carico dell’Amministrazione e quota parte INAIL, così
per un totale di € 31.000,00 o.f.c.;
Visto lo schema di convenzione, agli atti dell’Amministrazione, dal quale risultano le caratteristiche della
collaborazione, la durata, il compenso e le modalità di espletamento della stessa;
Dato atto che con successivo provvedimento si provvederà ad effettuare l’impegno di spesa per il
periodo dal 2 gennaio 2008 al 31 dicembre 2008 sul cap. 3040 art. 3 del bilancio del Consiglio regionale
esercizio 2008;
Tutto ciò premesso,
IL DIRETTORE
Visti gli artt. 4 e 16 del D.lgs. n. 165/2001;
visti gli artt. 22 e 23 della L.R. 51/1997;
vista la L.R.. 11/4/2001 n. 7;
DETERMINA
1. Di autorizzare – per le motivazioni espresse in premessa e dettagliatamente indicate nella
convenzione agli atti dell’amministrazione – gli adempimenti relativi ad una collaborazione
giornalistica a supporto della Direzione Comunicazione Istituzionale dell’Assemblea regionale per il
periodo 2/1/2008 al 31/12/2008, con il giornalista professionista Dutto Renato, nato a Chivasso
(TO) il 09/08/1962, residente in via Cappelletta n° 3, Lauriano per una spesa complessiva di €.
31.000,00 o.f.c.;
2. Di approvare lo schema di convenzione (agli atti dell’amministrazione) dal quale risultano le
caratteristiche della collaborazione, la durata, il compenso e le modalità di espletamento della
stessa;
3. Di provvedere, con successiva determinazione, all’impegno di spesa di € 31.000,00 o.f.c. per il
periodo dal 2 gennaio 2008 al 31 dicembre 2008 sul cap. 3040 art. 3 del bilancio del Consiglio
regionale esercizio 2008.
Il Direttore
dr.ssa Rita Marchiori
La

saturninox ha detto...

e con questo cosa intendi dimostrare? che renato lavora? che paga le tasse? sei un niente ricoperto di nulla. Abbi almeno il coraggio di scrivere il tuo nome, viscido ingame. PS. lo sai che è possibile risalure alla tua utenza, vero? lo sai che hai un numero IP che identifica il tuo pc, vero?

ANGELO G. ha detto...

Le merde come Martello non meriterebbero neanche risposta, siete troppo democratici su questo sito: dovreste filtrare i commenti, prima di beccare qualche inutile denuncia.
Angelo, un vostro lettore di Chivasso, che vi stima per l'onestà anche se non vota l'estrema sinistra.

Anonimo ha detto...

Saturnino, la maggioranza degli italiani lavorano e pagano le tasse non mi pare che renato faccia qualcosa di straordinario

saturninox ha detto...

ben gentile. Paura che si sappia chi sei, vero? e il tuo di 730 quando lo pubblichi?

Anonimo ha detto...

Nessuno ha pubblicato il 730 di nessuno sia ben chiaro

Anonimo ha detto...

a me invece interessa il tuo. Hai qualcosa da nascondere, si vede. e deve essere anche importante, vista la costanza che dimostri

Anonimo ha detto...

Caro “anonimo”,
dall’odio che caratterizza la tua scrittura, sono quasi certo che sei stato tu ad inserire in questo blog il contratto di collaborazione che mi riguarda e che si riferisce all’anno di mio lavoro presso il Consiglio regionale del Piemonte. Confermi di essere veramente un “mastino”, un vero detective: sei stato bravissimo a digitare il mio nome sul motore di ricerca Google ed a “scoprire” questa informazione; pensa che è così “riservata” da trovarsi online da anni, in quanto regolarmente pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte.
Perdindirindina, che scoperta che hai fatto!! Peccato che tutti quelli che mi conoscono sappiano che io ho lavorato in Consiglio regionale: nulla di nuovo, né di sconvolgente.
Che faticoso scoop hai fatto!! Come sei arguto!! Roso dalla tua invidia e gelosia, non sei riuscito a trovare altro!!
Hai però nuovamente sbagliato: per me è stato un onore ed anche un momento di grande crescita professionale aver lavorato per l’Assemblea legislativa del Piemonte.
Ti consiglio però di aggiornarti, perché nel frattempo ho vinto altri pubblici concorsi, anche in importanti Enti, sempre soltanto grazie ai miei titoli ed alle prove che ho superato. Se avevi dei dubbi in merito, perché non hai partecipato anche tu a questi concorsi? Li avresti vinti sicuramente tu al posto mio, visto che sei così bravo ed intelligente, tanto da ergerti a giudice degli altri. Non capisco poi che attinenza abbia la mia attività professionale con la mia legittima partecipazione, sin dal 1987, alle attività del centro di documentazione Paolo Otelli. E’ stato soppresso il diritto di incontrarsi e discutere? Hai modificato tu la Costituzione, nottetempo, senza che tutti noi ce ne accorgessimo? La notte ti si addice, perché è buia e riesci a nasconderti meglio, come fai quando scrivi dei messaggi anonimi. Ti ricordo a questo proposito un detto popolare: i ladri litigano di giorno, ma vanno d’accordo di notte, quando si recano insieme a svuotare gli alloggi. Tu cerchi di fare il “ladro di verità”, ma non ci stai riuscendo.
Posso però aiutarti nella tua ricerca di scoop contro di me: pensa che, nel 1989, mi sono addirittura beccato una multa, in pieno centro a Torino, perché mi era scaduto il disco orario di cinque minuti!! Potresti rivolgerti all’archivio storico della Polizia Municipale torinese per ottenere copia di quella sanzione, regolarmente pagata, (mi pare fosse di 12 mila lire) e pubblicarla subito sul blog!!
Sei veramente un grande, ma non ti dico di che cosa!! Dovresti soltanto vergognarti e pensare alla tua pochezza professionale e morale. Non è colpa mia se non sei mai stato in grado di uscire dal tuo piccolo guscio e se, al di fuori della tua ristretta cinta daziaria, nessuno sa nemmeno della tua povera esistenza. Se tutte le tua grandi (ed a mio avviso immotivate) ambizioni sono andate a rotoli, vedi di sfogarti in altro modo, magari facendo “footing”, così faresti meno brutte figure. Invece di continuare a sognare ed a tentare di denigrare il prossimo, ti consiglio di pensare al tuo futuro, perché anche il tuo posticino, che hai immeritatamente occupato, potrebbe purtroppo andare presto in fumo.
Il fatto che tu agisca cercando di nasconderti nell’anonimato qualifica ancora una volta il tuo modo di agire, da persona totalmente scorretta.
Se hai qualcosa da dirmi, se vuoi dimostrare di non essere più il verme che sei sempre stato, fallo personalmente e non più tramite il blog (sai dove ci incontriamo, ogni mercoledì mattino, anche se fai finta di non riconoscermi). Ti potrò così ricordare a voce anche altre cosette che non voglio scrivere qui, perché io sono un signore.
Chiudo qui. Ho già perso troppo tempo per una persona come te.
A differenza tua, io mi firmo e non ho paura di te e dei tuoi amici.
Renato Dutto