Non ci farete stare zitti. No alla legge bavaglio!

7 commenti:

Simone ha detto...

E' da molto che la Democrazia è morta! Oggi è solo l'atto definitivo.
Simone

Centro Otelli ha detto...

beh, era per fissare una data.

Anonimo ha detto...

Aspettiamo impazientemente l'8 settembre...

Simone ha detto...

A CHIVASSO E' POSSIBILE SOLO IL PENSIERO UNICO!!
Ieri il Sindaco Matola, ha cercato nuovamente, di mettere il bavaglio a chi non la pensa come lui e la sua casta a proposito di cultura. Ha VIETATO, con l'ennesimo editto un concerto di rockband di studenti, dicendo che non si poteva fare al Parco Mauriziano perchè non rientra nei prgrammi culturali dell'amministrazione e per motivi di sicurezza (ci sarebbe stata calca).
Il concerto si è fatto, grazie all'Ass. Anguis e tutto è filato liscio, ma come è possibile che il Sindaco continui a fare certi editti, tra l'indifferenza di molti e con l'aiuto della Casta Culturale che attinge a piene mani anche a sinistra?
Simone

saturninox ha detto...

Simone, fammi un favore. Sfida a duellola casta della sinistra. DOmattina all'alba, dietro il convento dei carmelitani.

Simone ha detto...

Saturnino la tua ironia mi fa paura, la Casta Culturale della sinistra sta facendo il gioco di Matola e compagnia. Possibile che non te ne accorgi?

saturninox ha detto...

si, ma non puoi ridurre tutto a questo. Giurio xche ho capito e che questo problema è presente nei miei pensieri. Penso che la libertà di stampa in italia abbia molti problemi, tri i quali la rprietà dei mezzi d'informazione, la chiusura in casta dei giornalisti, lo sfruttamento che i giovani subiscono, con precariato e stipendi da fame. Personalmente mi piacerebbe che la legge dicesse che gli editori devono fare solo gli editori, e non anche i palazzinari, come Caltagirone. Penso che si dovrebbe abolire l'ordine dei giornaliti, in osservazione dell'articolo 21. Penso che si dvrebbero trovare sistemi per non far pagare (quando va bene) 5 euro al pezzo gli articoli fatti da ghost writer di periferia. Penso che si dovrebbe riequilibrare la percentuale di pubblicità della televisione, che aspira i fondi alla carta stampata. Poi penso anche che si dovrebbe trovare il modo per evitare finanziamenti clientelari e a pioggia, ad amici e conoscenti. Ma per favore, non ridurre ttto il modo a questo, è un'offesa alla tua intelligenza.