Ru486...

                            COTA: “abortirai con dolore.... No grazie!
LA VERITÀ…
… è che in Italia dal 1978 è in vigore la legge 194, che detta le “norme per la
tutela sociale della maternità e sull’interruzione di gravidanza”. Legge confermata
da un referendum popolare nel 1981;
… è che le legge prevede anche “l’aggiornamento sull’uso delle tecniche più
moderne, più rispettose dell’integrità fisica e psichica della donna e meno
rischiose per l’interruzione di gravidanza”;

… è che la donna deve essere libera di decidere il metodo che preferisce;
… è che i consultori sono luoghi in cui si può ricorrere per la prevenzione
contraccettiva e in caso di gravidanza, sia che la si desideri, sia che si decida di
interromperla;
… è che noi donne non vogliamo dover arrivare all’aborto e vogliamo dunque che
i consultori siano potenziati:
-risorse ai consultori;
-educazione alla contraccezione;
-educazione sessuale, a partire dalle scuole.
LA MATERNITÀ DEVE ESSERE UNA LIBERA SCELTA!
Parliamone con
Eleonora Artesio, ex Assessore alla Sanità della Regione Piemonte
Silvio Viale, sperimentatore della RU486 presso l’Ospedale Sant’Anna
Modera Antonella Bogliano
Giovedì 13 maggio ore 21,00
alla Casa del Popolo, via Avezzana 24 a Chieri
.

1 commento:

Anonimo ha detto...

A proposito di sanità, la bella addormentata nel bosco (o nella poltrona di consigliere regionale) Eleonora Artesio non ha niente da dire sulla decisione di Cota di sospendere per due mesi i rinnovi dei contratti a termine nella sanità piemontese. Per vederci chiaro, dice lui.Intanto ci sono dei reparti che si troveranno nei guai a breve termine. Artesio è viva e lotta insieme a noi oppure è in vacanza? Ha preso la mailing list del gruppo consiliare? Ha perso la voce? Ha mal di gola? Ma esiste veramente la Artesio? Visto che non siamo riusciti a farla venire una volta che una al circolo di Rifondazione a parlare di sanità?
pm