C'è posta per il Presidente...

La democrazia in Italia è in vero pericolo. Noi che non siamo legati a nessun partito vogliamo presentare una lettera aperta di protesta e di proposta. Questa lettera rappresenta un appello che, se non accettato, ci indurrà a portare avanti una Rivoluzione Democratica.
Ormai è giunto il momento di far presente alle Istituzioni che l’Italia si trova in una vera e propria emergenza politica, sociale, economica, culturale ed etica. Di fronte al prolungato silenzio di chi dovrebbe fare qualcosa di utile per il nostro Paese, bisogna agire subito per difendere la nostra democrazia e la nostra Costituzione in modo da determinare un cambiamento radicale.
Presidente, come si fa ad andare avanti in queste condizioni. Speriamo che Lei possa non solo garantire ma anche intervenire nell'ambito del dettato Costituzionale, in difesa delle fasce deboli che soffrono (10 milioni di persone in Italia). Desideriamo un Presidente che difenda la Costituzione nell'unico modo possibile: ATTUANDOLA.
Dare il vostro consenso è facile: cliccate su "Sottoscrivi la lettera", inserite il vostro nome, cognome, e-mail e comune di residenza.
Sottoscrivere è facile, unisciti alle nostre 8.000 adesioni e consentici di arrivare a 15.000 entro il 30 aprile 2010 perché solo così potremo rispettare l’obiettivo del 2 giugno 2010. Il futuro  dell’Italia deve assolutamente cambiare per evitare sofferenze ai cittadini Italiani e stranieri.

         ...PRESIDENTE, CI ASCOLTI PER L'INTERESSE DEL PAESE.
Democrazia per l’Italia
Sede legale: Corso Re Umberto, 30 - 10128 Torino  
  • Democrazia per l'Italia


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