CHIVASSO - Come al solito il Sindaco Matola parla senza documentarsi sufficientemente.
L'altra sera in consiglio comunale ha risposto ad una interrogazione del consigliere Scinica Michele (SEL), tesa a conoscere se l'Amministrazione comunale si stia impegnando a promuovere l'insediamento sul nostro territorio di imprese o cooperative produttrici di energie rinnovabili (come il fotovoltaico), che possono godere di contributi pubblici e creano occupazione.
In risposta, tra altre cose, il Sindaco ha dichiarato che i pannelli fotovoltaici creerebbero comunque, tra 20 anni, un problema di smaltimento...
A parte il fatto che tra 20 anni vi saranno con ogni probabilità tecnologie che risolveranno il problema, vi sono stime secondo cui i pannelli possono essere funzionali per 80 anni.
Inoltre, silicio ed alluminio (di cui sono composti in massima parte i pannelli fotovoltaici) non presentano tutti i gravi e fin'ora insoluti problemi di gestione delle scorie radioattive delle centrali termonucleari (a cui il centrodestra è favorevole): silicio e alluminio sono riciclabili per uso civile mentre le scorie radioattive solo per scopi bellici.
Approfondimenti su:
Marco Riva Cambrino
Sinistra ecologia e Libertà
Circolo del Chivassese.
1 commento:
proprio scarso sto Matola: possibile che riesca a tirar fuori delle questioni cosi' ridicole un sindaco di una città di 25.000 abitanti? In questo modo disincentiva chi vorrebbe magari attivarsi per realizzare un impianto fotovoltaico. Prima di parlare il sig.Matola si dovrebbe informare!
Liborio C.
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