" A proposito di determine ed aumenti di spesa...un'inchiesta giornalistica chivassese"

Nell'albo pretorio del Comune vengono pubblicati almeno tre tipi di atti amministrativi: le deliberazioni del consiglio comunale, le deliberazioni della giunta, e le determinazioni dei dirigenti, le cosiddette determine. Queste ultime sono gli atti più numerosi: ogni anno ne vengono approvate circa 500–700, mentre le delibere di consiglio sono all'incirca 50-70 e quelle di giunta 200 o poco più. Accrescendo la trasparenza rispetto all'amministrazione precedente, il sindaco Matola fa oggi pubblicare sul sito web del Comune i primi due tipi di atti. In attesa che siano pubblicate anche le determine, ne proseguiamo una esposizione sommaria, dunque necessariamente incompleta.

Una caratteristica delle determine chivassesi è la notevole quantità di integrazioni di spesa: una determina affida un lavoro ad una impresa per un determinato importo, ma una successiva lo aumenta, adducendo argomenti come l'opportunità, emersa nel corso dei lavori, di effettuare migliorie. Da poco in carica, ad esempio, l'Amministrazione Matola ha autorizzato in poco più di un mese, tra il 21 novembre e il 29 dicembre 2006, una serie di integrazioni di spesa con le determine 509, 520, 530, 547, 590, 604, 605.

Qualche esemplificazione. Con la det. 344 del 24 luglio 2006 erano stati affidati ad una impresa la realizzazione e la manutenzione straordinaria di attraversamenti pedonali, per 48.000 euro. Con la 520 del 24 novembre l'Amministrazione approva una integrazione di spesa che fa salire l'importo a 97.600 euro. L'integrazione è finalizzata a «estendere l'ambito degli interventi previsti ad ulteriori passaggi pedonali e…contestualmente…dare corso in primavera ad una serie di interventi di carattere prettamente manutentivo».

All'inizio del 2006 (det. 38 del 27 gennaio 2006) erano stati affidati lavori di «manutenzione straordinaria delle Rogge comunali» per un importo di 70.000 euro. Alla fine dell'anno, con la determina n. 530 del 30 novembre 2006, l'Amministrazione provvede ad una integrazione di spesa di alcune migliaia di euro, che porta alla cifra di 74.232. Spiegazione: «nel corso del 2006 si sono dovuti eseguire lavori di manutenzione per le nuove opere terminate nel corso del corrente anno».

Quasi a fine anno, il 29 dicembre 2006, le det. 604 e 605 stabiliscono integrazioni di spesa per lavori affidati alla medesima ditta. Primo affidamento: con la 208 del giorno 11 aprile 2003 le era stata affidato un lavoro presso locali di proprietà comunale per una spesa complessiva di euro 23.426,66. Ma la 604 del 29 dicembre 2006 autorizzata una «eccedenza di spesa» fino a 32.908,80. Secondo affidamento: con la 341 del 21 luglio 2006 le erano stati affidati «i lavori relativi all'intervento di messa in sicurezza delle pennellature di compartimentazione e divisione interna» dei locali di un altro edificio pubblico contenenti «all'interno del loro impasto una percentuale di fibre di asbesto». Importo complessivo 27.287,50. Ma con la 605 del 29 dic. si stabilisce un nuovo quadro economico per complessivi 35.430 euro, perché «nel corso delle lavorazioni si è valutata l'opportunità di procedere anche alla rimozione di parte della pavimentazione vinilica…che presentava ancora una componente di asbesto nel suo impasto, e che pertanto doveva essere rimossa da un operatore in possesso dei requisiti di idoneità a tale mansione di bonifica».

Con la det. 137 del 20 marzo 2006 era stato approvato il progetto dei «lavori di manutenzione straordinaria delle strade comunali ed opere stradali varie, anno 2006, per un importo complessivo di 608.322,00». Ma con la det. 590 del 28 dicembre 2006 si autorizza una integrazione all'impegno di spesa per complessivi 200.000 euro e così la spesa sale a 808.321,99. Siamo alla fine del 2006. Vedremo in seguito il 2007 e il 2008.

Piero Meaglia.

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