I ballisti della casa-scout...


CHIVASSO - «Vandali alla casa scout», titola la stampa locale. Si tratta della sede degli scout CNGEI fatta costruire a proprie (cioè nostre) spese dall’Amministrazione comunale all’interno del Parco Mauriziano: «Pareti imbrattate con della vernice, suppellettili rotte». «Ve l’avevamo detto», potrebbero facilmente dire gli ambientalisti. E non solo loro: tutte le persone di buon senso sapevano che, collocata in quell’angolo nascosto del Parco, la casa era esposta al rischio del vandalismo. L’Amministrazione avrebbe potuto assegnare agli scout uno degli edifici dell’ex campo base della TAV. Il Comune ne ha fatto «il campo delle associazioni». Ci sono ancora adesso delle case libere. Invece no. Forse solo per puntiglio, per mostrare che «loro» possono fare tutto quello che vogliono, prima Fluttero e poi Matola hanno voluto costruirla proprio lì. Testardamente. Anche contro il buon senso. Anche contro il «loro» stesso piano regolatore, il quale prescrive che nel Parco non debbono sorgere altri edifici se non «l’eventuale residenza del personale di custodia» (NTA 55.10.2). Ora chi pagherà i danni? Non dovrebbe pagare chi ha sbagliato: Fluttero, Matola, Germani?

A proposito di custodia: gli scout non dovrebbero custodire il Parco? Nella «bozza di contratto» il Comune, per 230 euro mensili, concede in uso agli scout il fabbricato di 300 metri quadri e l’impianto di qualsiasi struttura funzionale all’esercizio delle loro attività non solo nell’area verde davanti ai locali, ma «in generale in tutta l’area verde del Parco Mauriziano». Tutto il Parco? Bel colpo! Ma in cambio gli scout dovrebbero svolgere «attività di presidio, vigilanza»: «L’Associazione dovrà assicurare il necessario presidio di tutto il Parco». Di tutto il Parco? Non sono riusciti a presidiare nemmeno la loro sede. Del resto, anche questa era una balla fin dall’inizio: com’è possibile che dei bambini e dei ragazzini siano in grado di presidiare, anche di notte, tutto il Parco? Frottole.

Infine: sullo striscione appeso alla casa a fine agosto erano scritti i nomi dei comuni ai quali appartiene il gruppo scout: non solo Chivasso, ma anche San Mauro, Gassino, Sciolze, ecc. Le riparazioni le pagherà solo Chivasso? E gli altri comuni?

Emmepi.

1 commento:

massimoz ha detto...

okkio comitato che vi daranno la colpa.. dov'era PM la sera del fattaccio? parla, confessa!!!

saturnino