TORINO - La tragedia accaduta al Liceo Darwin di Rivoli, dove un ragazzo di 17 anni ha perduto la vita, ed altri 20 sono ricoverati in Ospedale, alcuni con prognosi riservata, ha creato sgomento, profondo dolore in ognuno di noi.
Ogni persona che varca la soglia della propria scuola, a qualsiasi età, deve avere la certezza di trovarsi in un luogo sicuro, in luogo dove il suo sapere verrà moltiplicato e dove verrà educato ai valori ed ai diritti.
Troviamo inconcepibile morire a scuola, un luogo sicuro che così non è. Un luogo da sempre subissato di tagli, che portati all’estremo hanno contribuito al verificarsi di tali tragedie.
I colpevoli di questa disgrazia, sono coloro che da sempre non ascoltano le rivendicazioni di insegnanti e studenti, non vedono ciò che di reale li circonda sono assenti in questa società.
Nella Finanziaria del Governo Berlusconi vi erano elencati oltre il 50% di tagli all’edilizia scolastica, rimessi subito in discussione nelle ore seguenti la tragedia. Ma la disgrazia, estrema condizione per recepire un’esigenza non può e non deve essere il movente di tali revisioni di conti.
La prevenzione nelle scuola, nei luoghi di lavoro, nelle strutture ospedaliere, in tutte quelle strutture appartenenti allo Stato Italiano, deve essere la prima istanza, senza barbare economie.
Erimiamo il nostro più sentito cordoglio per la vicenda, e saremo presenti alla fiaccolata di Giovedì 27 Novembre alle ore 17,30 dal Cimitero Monumentale di Torino, perché siamo insegnati, genitori, figli e membri di una società nella quale crediamo, e pensiamo che l’individuo e la cura di esso vengano prima di ogni cosa.
Giulia Bertelli, Commissione-scuola PRC di Torino.
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