...una motosega per il sindaco di Chivasso...

CHIVASSO - Siamo alle solite: il sindaco Matola, forse per non essere da meno del suo predecessore Fluttero, ce la mette tutta per ridurre il già scarso quantitativo di alberi nel concentrico di Chivasso. I recenti lavori per il rifacimento dell' ex viale alberato di via Torino, lato piazza d' Armi hanno causato la vibrata protesta di Giuseppe CASTELLANI dello Spi/CGIL il quale, con una lettera alla stampa locale, denuncia il contraddittorio comportamento della giunta-Matola. Da un lato il Comune invia una comunicazione a tutti gli anziani con i soliti consigli su come difendersi dalla calura, e dall' altro fa abbattere gli alberi in piazza d' Armi... "Chiedo al sindaco di salvare il salvabile - afferma Castellani - Non si devono toccare gli alberi rimasti in via Orti! ". L' Amministrazione sostiene che i nuovi alberelli cresceranno in fretta, ma nessuno ci crede più a queste favolette: basta vedere quelli piantumati nel triste viale Matteotti ed in viale V.Veneto. Dopo anni non fanno ancora un metro di ombra: ne fanno tanta come il Sindaco Matola che pesa 50 chili bagnati... Anche il consigliere comunale di Rifondazione Comunista Michele SCINICA ha preso carta e penna e, con un comunicato sull' argomento, fa un po' di conti sugli alberi piantati negli ultimi anni dal Comune. A fronte di un aumento delle piantumazioni nei vari siti legati alle aree verdi esterne (Bricèl, Mauriziano, parco fluviale Orco), si notano soltanto 6 (sei) alberelli piantumati in città: quelli di piazza del Popolo. Una drastica riduzione quindi del verde in città: via il giardinetto di via Caduti per la Libertà, ristrutturazione dei viali Matteotti e Veneto a cui facevamo prima riferimento, incosciente taglio del vecchio albero in via Corti (dietro la sede dell' ASL). E ancora: nel parco Mauriziano saranno sicuramente abbattuti alberi per far posto alla discutibile strada che lambirà il parco stesso ed alla famigerata casa degli scout; alberi sono stati eliminati in zona Stazione e nei giardini interni dell' ex Dispensaqrio di via Marconi... non c' è che dire, Matola sta veramente facendo concorrenza al suo amico Fluttero quando si parla di motoseghe: FERMIAMOLO!!! A cura di SPARTACO.