Il DISCO DEL MESE

Luglio 2007


ROY PACI & ARETUSKA: "Suono Global". V2 Records.


Produce musica e dischi da almeno una dozzina d' anni, ma al grosso pubblico deve la notorietà grazie alle sue partecipazioni fisse al carrozzone dello "Zelig" di Claudio Bisio. Ha da sempre collaborato con grandi nomi della musica di qualità: da Manu Chao, ai Mau Mau, da Teresa De Sio a Vinicio Capossella, dai Negrita a Ivano Fossati, passando per i 99 Posse e Tonino Carotone, solo per citarne alcuni, e nemmeno fra i più celebri. Un paio d' anni fa ha collaborato anche con con le "Markette" di Chiambretti e recentemente ha realizzato un nuovo studio di registrazione tutto suo nei pressi di Lecce, il "Posada", dove è stato concepito il suo ultimo album "Suono Global", il quarto con i suoi fidi Aretuska. Sicuramente la prospettiva migliore di questo lavoro è la "collettività" creativa dal quale è stato concepito. Numerosi sono i nomi degli artisti che contribuiscono a rendere davvero "new global" e meticcio questo album, creando nel contempo una sorta di tappeto musicale uniforme, con brani cantati in una specie di calderone di lingue e di dialetti, se non addirittura in " itanoi ", come lo chiama il Roy: un mix di spagnolo ed italiano volutamente sgrammaticato, ma efficace dal punto di vista musicale. Fra i brani migliori: "Mezzogiorno di fuoco", in trio con Caparezza ed i mitici Sud Sound System, e "Toda joja toda" con la collaborazione di Manu Chao. Ma in " Suono Global" troverete anche le voci di Raizz e le collaborazioni dei Negrità e della Bandabardò, tutti a proprio agio in questo progetto davvero globale del trombettista e compositore siciliano che si esibirà il prossimo 10 luglio anche a Torino per la rassegna "Colonia sonora".

Giudizio: godibile, anche se rientra in un clichè musicale dal quale non si sottrae neanche in un brano.

Voto: 6 e mezzo.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Penso che Roy Paci sia un ottimo musicista in concerto è che renda molto meno sul cd.Non credo perciò che da lui si possa aspettare qualcosa di più dell'ultimo suo lavoro.Però grazie a Dio sentitelo in concerto è una forza della natura ed è anche d'accordo sù questo il suo amico Manu Chao. GOLDSETTER