Sabato si è svolto il convegno sui trasporti organizzato dai Comitati Ambientalisti Chivassesi, da Legambiente, le ACLI, Pronatura e il Comitato IRA di Torrazza.
L'iniziativa è durata tutto il giorno, con una fase mattutina, dedicata a definire le problematiche esistenti e dare una proposta di riorganizzazione dei servizi che, partendo dalle ferrovie, possa rispondere alle esigenze del territorio. Il pomeriggio ha visto invece un incontro con alcune forze politiche ed amministratori, ai quali è stato chiesto un impegno forte per la soluzione delle problematiche evidenziate, sia per i pendolari, che per l'inquinamento dell'aria.
Di notevole interesse l'esposizione della proposta dei comitati di far diventare metropolitana leggera la linea storica della ferrovia, pregevolmente illustrata dal Professor Fontana. Al termine del convegno i comitati hanno evidenziato come , dalle cose emerse e dagli interventi sentiti, emergano tre punti sopra ogni altro, ovvero:
1) il territorio è profondamente cambiato negli ultimi 20/30 anni passando da 50.000 abitanti ai circa 300.000 attuali, mentre l'impostazione dei trasporti è rimasta la stessa.
2) Il settore dei trasporti è centrale sia per chi ne usufruisce sia per tutti gli abitanti, visto che incide profondamente sulla qualità dell'aria, deve essere ripensato radicalmente, con il trasporto su ferro al centro di questa revisione
3) Visti che i tempi di decisione e di realizzazione delle opere sono molto lunghi, la politica deve darsi obiettivi che vadano al di là dei mandati amministrativi. Lo sforzo di definire e di programmare politiche di risanamento non può essere legato alla durata di un'amministrazione, ma deve essere, almeno sulle linee di fondo, condiviso da tuitti, perche quello che si respira è di tutti.
Da queste considerazioni ripartirà l'impegno degli organizzatori e, si spera, anche della politica, almeno di quella che sabato era presente.
Massimo
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