Si dimetta...

CHIVASSO - Lunedi' 20/6 alle ore 21 si insedia il nuovo consiglio comunale di Chivasso. Ed entra in carica il nuovo sindaco Gianni De Mori . Dopo gli arresti effettuati nelle ultime settimane si è molto parlato di dimissioni. Deve dimettersi o non deve dimettersi? Sto parlando, naturalmente, di Bruno Matola. Entra in consiglio come candidato sindaco non eletto. Sarà per cinque anni uno dei consiglieri di opposizione. Ma non sarebbe meglio che si dimettesse subito? Le cronache dei quotidiani, ad esempio de “La Stampa”, soprattutto quelle degli ultimi giorni, sono devastanti. La sua immagine di sindaco ne esce distrutta. Gli articoli raccontano fatti avvenuti quand’egli era a capo dell’amministrazione. Il Palazzo dello Sport gestito da tre persone che ora sono in carcere. L’emodialisi che sarebbe stata aperta giusto in tempo per la sua campagna elettorale. Matola non è indagato, e anche se lo fosse varrebbe la presunzione di innocenza fino al terzo grado di giudizio. Quindi non parlo di giustizia, ma solo di opportunità politica. Il rispetto che deve agli elettori, anche ai suoi, non dovrebbe indurlo a lasciare immediatamente il posto di consigliere comunale? E se non ritenesse sufficienti per dimettersi le cronache giudiziarie di questi giorni, basterebbe la cattiva amministrazione dei cinque anni trascorsi. Non parlo a caso. Su queste pagine ho documentato per cinque anni, quasi ogni settimana, i danni che la sua amministrazione arrecava alla città. Sottolineo che, nella misura del possibile, ho sempre citato documenti attendibili a sostegno delle mie critiche. Il capolavoro della sua amministrazione è stato, a mio avviso, la politica urbanistica. Ha lascito costruire in zone più adatte alla pesca delle rane che all’edilizia. E i simboli più recenti di questa pessimo governo della cosa pubblica sono il vecchio stallaggio abbattuto in Via del Collegio e il cantiere allagato di Via Berruti. Si dimetta. Non resterebbe senza occupazione. Potrebbe comprarsi una pompa idrovora portatile e percorrere Chivasso a svuotare le cantine che si allagano quando piove. Sono sicuro che molti cittadini apprezzerebbero: sia le dimissioni sia il pompaggio.

Piero Meaglia.