Non si è fatta attendere la risposta del movimento No Tav alle perquisizioni e alle denunce nei confronti di cinque persone di questa mattina. In una conferenza stampa al presidio della Maddalena il leader del movimento contro l'Alta Velocità Alberto Perino ha fatto sapere che la resistenza contro la costruzione della linea Torino-Lione proseguirà.
«Queste denunce da parte della Procura sono bombe ad orologerie. Se pensano di spaventarci con le carte bollate stanno sbagliando di grosso – dice Perino - Noi non li lasceremo passare. Venite a resistere alla Maddalena. Noi resistiamo, abbiamo già messo in conto le denunce e prigione». Andrea Doi per Nuovasocietà.it
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