Si incontrano a Caselle il Sindaco di Chivasso e l'Amministratore Delegato
di RFI
"Dopo l'importantissimo segnale avuto dall' Assessore Regionale ai Trasporti,
Barbara Bonino, che la scorsa settimana ha voluto incontrare il Sindaco
Matola a conclusione del suo viaggio in treno sulla linea Chivasso - Aosta,
questa mattina si è svolto, presso l'aeroporto di Caselle, un breve incontro
con l'Ing. Mauro Moretti alla presenza del sottosegretario Mino Giachino,
nel corso del quale il Sindaco Bruno Matola ha ribadito all'Amministratore
Delegato di RFI l'urgenza non più procrastinabile degli interventi.
Con la conclusione della fase di progettazione da parte di RFI, è ora
necessario velocizzare e avviare i cantieri, per la soppressione dei 13
passaggi a livello presenti nel territorio comunale, al più presto.
Un intervento che la città aspetta da ormai troppo tempo.
Nello specifico, all'incontro è seguita una comunicazione formale nella
quale sono state anche indicate le priorità tra gli interventi previsti a
Chivasso.
Il Sindaco ha anche ricordato all'Ing. Moretti l'importanza di Chivasso
quale polo e nodo di scambio, a partire dalle frequenze di esercizio della
linea storica alle possibili ipotesi di un 'area internodale ad est di
Torino."
A leggere il comunicato sembra che tutti diano segnali importantissimi al sindaco.
Nella realtà:
- il progetto lunetta (sia pur tra alti e bassi) va avanti,
- la stazione cade a pezzi,
- l'accessibilità ai binari è off limits per chiunque abbia anche un minimo
problema motorio,
- il privato ArenaWays da settembre farà 16 treni Torino-Milano che
fermeranno a Santhià, Vecelli, Novara e Rho (saltando a pie' pari Chivasso),
- Settimo con Laguna Blu si fa la metropolitana (linea 2) con Torino e la
stazione di interscambio treno-metrò e punta a fare il corrispettivo di Rho
su Torino (mettendo fuori gioco il nodo di Chivasso),
- il servizio metropolitano si fermerà a Torino Sura (tranne per il
collegamento Torino-Settimo-Rivarolo con raddoppio della tratta
Settimo-Volpiano),
- a ogni cambio d'orario Chivasso si allontana un po' di più da Milano
(siamo già a 95 minuti),
- l'agonia della Chivasso-Asti è sempre più evidente,
- l'Alta Velocità rimane vuota e un buco nero finanziario,
- la realizzazione della TAV in Valsusa o è un flop o riverserà centinaia di
treni merci verso Milano, che o riempiranno la TAV Torino-Milano mettendo
fine all'Alta Velocità (ma ci sono 1000 ragioni per non crederci) o
riempiranno la linea storica limitando il servizio passeggeri.
Naturalmente il PD chivassese - che ha intitolato la sede ad Obama - si appella al quinto emendamento, cioè alla facoltà di non rispondere. Come spiegherebbe l'avv. De Mori rischierebbe in caso contrario di deporre contro se medesimo: infatti lunetta, TAV, fine del servizio metropolitano a Stura e Laguna Blu sono tutti figli e figliastri del PD!
Carlòf.
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