(ANSA) - CASERTA, 19 MAR - Quattrocento carabinieri del Nucleo Antisofisticazione, del Noe e del comando provinciale di Caserta stanno effettuando controlli e prelievi di foraggio e latte prodotto in 80 allevamenti di bufale della provincia di Caserta dove si produce latte da conferire nei caseifici per la produzione di mozzarella, al fine di verificare l'eventuale presenza di diossina. Da quanto si apprende, sarebbe inoltre in corso il sequestro di venticinque caseifici, due dei quali in provincia di Avellino, dove e' stata accertata nella mozzarella un tasso di diossina superiore alla norma. Nelle scorse settimane sono stati gia' sequestrati notevoli quantitativi di latte bufalino in una ottantina di aziende zootecniche, suscitando le proteste degli allevatori che, per quasi 24 ore, da lunedi' sera a ieri sera, hanno bloccato il casello di Capua dell'A1 ed il traffico in localita' 'Spartimento' di Capua, alla confluenza delle statali Appia e Casilina. Dagli allevatori viene contestato il metodo di monitoraggio e di distruzione del latte che presenta percentuali di diossina superiore alla norma, cosi' come deciso da Regione e Asl. La norma prevede che le analisi sui campioni di latte vengano effettuate direttamente nei caseifici e, nel caso che in una partita si riscontri concentrazione di diossina superiore a sei pico-grammi per un grammo di grasso, oltre i parametri previsti dalla norma, si proceda al sequestro preventivo di tutti i fornitori di latte del caseificio. Segnalazione al Blog da: http://www.vasonline.it |
S.O.S. mozzarella...latte di bufala alla diossina!
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