"GOMORRA" di Roberto SAVIANO.
Mondadori Editore - euro 15,50.
Recensione a cura di Bruno FERRER.
Questo libro è la testimonianza di quanto incredibile sia a volte la realtà.
Appena ho iniziato a leggerlo, una sorta di rabbia mi ha preso.
All'inizio evitavo di leggerlo prima di dormire perchè mi inquietava... In sostanza questo è il racconto, ottimamente descritto, degli avvenimenti e dei fatti tragici avvenuti nella zona del napoletano ad opera della camorra, descritta dall'autore come vero e proprio sistema di potere.
Tutte le notizie raccolte da Roberto Saviano, nella sua professione di giornalista, ci permettono di vedere i fatti di camorra in una veste diversa. Ad esempio l'omicidio del gestore di un negozio di elettrodomestici, gestito da una persona assolutamente al di fuori dai giri loschi della malavita, avvenne perchè il socio con cui divideva la gestione del negozio aveva una simpatia per una della famiglie cammoristiche dominanti nella zona: in certe aree del nostro sud si può morire anche solo per aver fatto società con la persona sbagliata...
Il libro descrive con minuziosa precisione la gestione del controllo della droga nel napoletano, in particolare nella zona di Secondigliano, gestione affidata alle famiglie appartenenti al Clan di Lauro e dagli scissionisti chiamati gli "spagnoli".
Ed è proprio questo fornire con meticolosa precisione fatti di sangue attribuite a determinate persone, descrivendole con nome e cognome, ha fatto sì che Roberto Saviano sia costantemente protetto dalle forze dell'ordine.
Oltre al discorso droga, altri settori merceologici in cui interviene la camorra sono la moda: molto interessante il capitolo dove l'autore spiega come e dove vengono distribuiti le false griffe, ed un tema molto di moda oggi , i rifiuti, con un capitolo annesso
Per i più attenti compare anche Chivasso con l'arresto di un boss nell'anno 2004.
Non mancano le giuste critiche al potere politico "istituzionale" con la situazione che in Campania si è incancrenita con la malavita locale.
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