LORENZO (Jovanotti) - "Safari". Recensione a cura di Globalsetter La canzone "Fango" di sicuro molti di voi l' avranno già ascoltata: ha fatto da apri-pista al nuovo album di Lorenzo, "Safari", "quello che una volta si chiamava Jovanotti", per dirla come Prince...un' altro che ogni tanto ama cambiare od eliminare il proprio nome... Safari, che il nostro Lorenzo intende come viaggio, come cammino, è il vero significato di questa parola nella lingua Swahili. Un viaggio fatto attraversando molti paesi come sua abitudine. e lo si sente subito nei ritmi. Ma è un viaggio anche interiore il suo. A tratti si sente la malinconia per la recente morte del fratello ed anche la sua manifesta fede nel ritornello "io lo sò che non sono solo, anche quando sono solo..." . Non si può assolutamente negare che "Fango" sia una bella canzone, anche dal punto di vista musicale, grazie anche alla partecipazione di un grande Ben Harper alla chitarra. Che dire del resto dell' album? Piacevolmente sudamericana "Punto", eseguita con un altro ospite di lusso: Sergio Mendes. Per i nostalgici de "L'ombelico del mondo", c' è la global sound "Safari". Mentre moto italiana è un complimento, "Mezzogiorno". Lorenzo Cherubini dimostra che, nonostante non intenda nascondere i suoi evidenti limiti vocali, è bravo anche nelle canzoni d'amore, (come dimenticare "Io ti cercherò"?), in questo ultimo lavoro abbiamo "A te" e "Dove ho visto te". Insomma un bel disco, innegabilmente onesto come il personaggio, che forse tende troppo a voler piacere a tutti, come sua stessa ammissione, ma questa non è certo una colpa , perciò da consigliare sicuramente.Ascolta "Fango" |
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