MARIO BIONDI " I love you more-Live" Edel / Millenium. Recensione a cura di d.j. FRD. Chi lo sente o lo vede per la prima volta crede che questo crooner alto quasi due metri che si muove disinvolto sul palcoscenico, sia di Minneapolis o di Chicago. Mario Biondi invece è catanese doc, nonchè figlio d' arte (il padre era un cantante folk), a riprova che l' origine geografica è spesso un optional... Dopo aver ricevuto applausi a scena aperta e dischi d' oro, nonostante un' oculata gestione del personaggio che non si è (ancora) ripiegata spudoratamente alle esigenze del music businnes, il trentasettenne soulman di Sicilia ci propone questo doppio album dal vivo, registrato in ottobre al Teatro Smeraldo di Milano. Un disco che rende giustizia, se ce ne fosse ancora il bisogno, ai toni caldi e pastosi della splendida voce di Biondi. Classico il repertorio, eseguito con rara maestria grazie anche all' apporto degli High Five Quintet, ma soprattutto della Duke Orchestra del maestro Beppe Vessicchio che puo' contare su un valente organico di 26 elementi. Un disco che a me è piaciuto molto e che puo' piacere a diverse generazioni di amanti della buona musica, quella con la M maiuscola. | |||
Ascolta un Brano!!
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