BACHECA

Questo POST è da utilizzarsi come Forum di discussione sul modo di far EVOLVERE il Blog del PAOLO OTELLI.

Per identificarsi ed inserire i commenti è preferibile utilizzare la voce Altro, che consente di indicare il nome di chi lascia il commento, anziché Anonimo.

14 commenti:

Anonimo ha detto...

Un saluto a tutti, mi auguro discussioni costruttive.
Ciao!

Che

Anonimo ha detto...

Il mese scorso, durante la cena per il Centro svolta presso il Bella Ciao, sono emerse due cose che vorrei riportare al centro delle nostre riflessioni.
La prima è relativa al prossimo ventennale del Centro. E' vero che manca ancora parecchio tempo, ma sarebbe bello organizzare per quella data, una serie di iniziative tese sia alla "celebrazione" che al rilancio delle attività del Potelli.
E questa è la seconda cosa che volevo mettere sul tavolo. In questi anni l'attività del centro ha avuto degli alti e bassi, ma è riuscita a continuare, sia con iniziative proprie che come spazio ospitante per altri.
Penso che sarebbe utile provare a fare una seria riflessione su cos'è oggi il centro e su cosa potrebbe diventare. Penso che il cambiamento sociale e culturale del nostro territorio debba essere al centro delle nostre riflessioni, sia per quanto riguarda gli aspetti generali che quelli locali. Vorrei che si provi ad individuare temi e indirizzi di azione dedicati a temi da sempre presenti nel dna del Potelli: i diritti degli emarginati e il dare spazio e voce a chi non l'ha. Mi sembra che sia evidente che abbiamo (e nella nostra realtà territoriale in maniera quasi drammatica) un grosso problema di rinnovamento della rappresentanza politica e sociale. I "giovani" restano una assenza clamorosa dal panorama sociale della nostra realtà sociopolitica. Mi piacerebbe cercare forme di dialogo e di confronto su questi temi.
Su questi due temi alcune proposte sono già state fatte, ad esempio il provare a fare una riflessione sui temi della bioetica. Sarebbe forse il caso di iniziare a parlarne più a fondo, magari cercando anche di fare delle proposte.

un saluto a tutti

Massimo

Anonimo ha detto...

Condivido il fatto che che il cambiamento del territori debba essere al centro delle riflessioni e delle iniziativo del centro.
Il nostro territorio sta cambiando velocemente (alta velocita, costruzione di nuovi complessi abitativi, ecc).
Cambiamenti che però sono regolati da logiche lontane dalle esigente della popolazione.
A chi serve l'alta velocità?
A chi servono le nuove case?
A chi servono le "rotonde"?
Possibile che con tanto cemento e denaro pubblico e privato spalmato sul nostro territorio, non si sia trovato il modo di realizzare un altro cavalcavia o sottopasso ferroviario?
Possibile che Chivasso continui a restare una città divisa in due dalla ferrovia?
In altre parole bisogna trovare il modo di mettere i bisogni dei cittadini al centro delle politiche di sviluppo del territorio.
Un saluto a tutti

Anonimo ha detto...

Credo che la creazione di questo Blog vada nella direzione di un rinnovamento per il Potelli. Certo non è la risposta a tutti i limiti che possiamo conoscere, ma puo' essere sicuramente un metodo nuovo per tentare un approccio diverso fra chi già è "nel giro", ed una nuova opportunità per coinvolgere altre persone. In particolare mi preme affrontare la questione legata alle "giovani-leve": personalmente non ho delle ricette precostituite, ma credo che valga seriamente la pena di iniziare una riflessione collettiva per tentare di capire come entrare in sintonia con le nuovi generazioni, dal punto di vissta dell' intervento politico. Se riusciamo quindi apriamo una discusione su questo specifico quesito.

Anonimo ha detto...

Questa sera giovedì 19 aprile, ci si trova alla cascina SOEKO, alle 21, per discutere del BLOG del PAOLO OTELLI.
Tutti gli interessati sono bene accetti.
Inviterei colore che non possono partecipare ad inviare comunque idee e suggerimenti su questa bacheca.

Anonimo ha detto...

Quando entri al centro P. Otelli si respira aria di libertà, ti sembra di entrare a casa, è il luogo dove ti puoi 'illudere' di poter fare qualcosa per 'civilizzare' quest'Italia allo sbando. Certo, questo dovrebbe essere compito della politica ...ma purtroppo questa classe politica non è consapevole che è parte del problema e non certo la soluzione.

Un abbraccio

Anonimo ha detto...

Windows Vista impone all'utente un prezzo altissimo da pagare (anche per chi usa una versione ottenuta illegalmente), perché limita la sua libertà.

Chi usa Windows Vista aiuta le Majors nella loro lotta contro la libera circolazione dei contenuti.
Chi usa Windows Vista aiuta le multinazionali dell'industria informatica ad imporsi sul Software Libero, l'unico in grado di garantire la libertà assoluta dell'utente.
Solo chi usa Software Libero è padrone del proprio computer e può fidarsi di quello che fa.
Se hai avuto Windows Vista insieme ad un PC o un notebook, hai diritto al rimborso nel caso non volesti usarlo: per maggiori informazioni, è necessario fare riferimento alla licenza specifica con il quale viene fornito il sistema operativo.

Non permettere ad altri di prendersi la tua libertà: Fermiamo Windows Vista!.

Approfondimenti:
Trusted Computing, il concetto di base del controllo dell'utente (fu Palladium).
Perché passare a GNU/Linux, una valida soluzione del problema.

Centro Otelli ha detto...

Per FAVORE mettete una firma sui Vs. commenti
Se selezionate Altro potete mettere
i Vs. riferimenti.
Se no metteteli direttamente nel commento.

Anonimo ha detto...

Ciao a tutti, vedo con piacere che qualche post arriva sui temi che abbiamo individuato.
In questo periodo ho parlato con chi mi capitava di questa situazione e mi sono sempre trovato con la richiesta di spazi per fare. Specie tra i "giovani" la richiesta di un posto dove trovarsi, suonare, parlare è vissuta come una priorità.
penso che sarebbe utile aprire il blog a questo tipo di richieste, magari ospitando un post dedicato alla musica e cercando di sviluppare u ragionamento che sia riferito a come costruire un posto aggregativo.
Bisogna però far circolare l'iniziativa nelle scuole e nei locali.
Proporrei che in occasione della giornata dei primi di giugno ci sia una postazione che fa vedere il blog e che se ne parli.

Ciao

Massimo

Anonimo ha detto...

Ciao! a tutti! mi sto iniziando ad informare per trovare una lavatrice che abbia il doppio ingresso acqua calda e acqua fredda, assolutamente interessante per abbinarla ai pannelli solari incentivati dalla finanziaria. forse il mercato non è ancora pronto, pero ho avuto contatto con un signore di Forlì che 2 anni fa proponeva gruppi di acquisto di questo prodotto. Invito chiunque sia interessato a contattarmi o tramite il Blog o alla mia mail: mottarello@inwind.it

ciao a tutti
Filippo Manzetto

Anonimo ha detto...

Un esempio per un mondo migliore.

(ANSA) - ROMA, 13 AGO - Duncan Williams, 19enne promessa di Leeds, ha rifiutato le offerte del calcio professionistico per restare tra i dilettanti. Secondo il Times, il centrocampista avrebbe detto no alle sterline di ben tre squadre della Premier League, Middlesbrough, Everton e Bolton. 'Perche' mai dovrei essere pagato per giocare a pallone?', ha commentato candidamente Duncan, che continuera' a fare volontariato per i bimbi disagiati ed a giocare tra i dilettanti del Garforth Town.

Anonimo ha detto...

Da ora in poi, quando qualcuno mi chiede per che squadra tifo, oltre al Toro, diro' anche per il GARFORH TOWN. Credo ne valga la pena...
FRD.

Anonimo ha detto...

Credo sia giunto il momento di uscire dall'anonimato.
Vorrei discutere del fatto se sia o meno corretto, continuare a scrivere su questo blog.
Utilizzando pseudonimi o senza firmarsi affatto.
DI QUESTO ED ALTRO VORREI PARLARE NELLA PROSSIMA RIUNIONE DEL BLOG DEL PAOLO OTELLI.

Anonimo ha detto...

Ho inserito una chat nel Blog.
Proviamo ad utilizzarla.
Gianni