CHIVASSO - In
relazione alle notizie di stampa che danno in arrivo presso la
discarica di Chivasso dei rifiuti provenienti da Roma, esprimiamo come
Rifondazione Comunista la nostra ferma contrarietà a tale evenienza.
Chiediamo quindi al Sindaco e all'assessore all'Ambiente di attivarsi
per avere conferma della veridicià di tale notizia e di opporsi in
maniera categorica a tale intendimento daparte di SMC. Inoltre vorremmo
avere notizie di quanto da noi segnalato circa la correttezza di quanto
viene smaltito in discarica, ovvero se l'indifferenziato sia trattato
al fine di eliminare la parte putrescente prima del deposito ai
Pogliani, in rispetto della circolare del Ministero che ha definito tale
obbligo. Chivasso continua a pagare un pesante prezzo in quanto ad
impatto ambientale grazie alle continue proroghe della discarica che
oramai da troppi anni dovrebbe essere chiusa, e non è possibile
tollerare ulteriori carichi di sostanze pericolose per la salute dei
cittadini, tanto più de fuori dalle norme europee e dalle direttive
ministeriali. Non è possibile che in Italia si rispetti l'Europa solo
quando ci chiede tagli al sociale e privatizzazione del servizio
pubblico, mentre si faccia finta di nulla quando si devono rispettare
adempimenti in difesa della salute dei cittadini.
Rifondazione Comunista Chivasso.
Nessun commento:
Posta un commento