Torrazza dice NO allo smarino....

    Torrazza dice NO allo smarino. Assente il M5S.
Il coordinamento ambientalista torrazzese informa I cittadini sul pericolo smarino in un'assemblea pubblica molto partecipata e avvertita dalla popolazione in tutta la sua urgenza resa possibile dalla partecipazione di relatori noti e autorevoli del movimento NOTAV.
Rifondazione Comunista Chivasso, da sempre in prima linea nella lotta al TAV, ha presenziato alla serata riconoscendola come fondamentale per il diritto all'informazione dei cittadini e intende ringraziare per l'impegno profuso nell'organizzare questa importante iniziativa il Coordinamento Terra Libera, il CAT
(Coord. Ambientalista Torrazza) e il MAC (Movimento Ambientalista Chivassese), nelle persone di: Ester e Michelangelo Bocchio, Salvatore Gregorutti, Enrico Spagnoli, Gino Folletti, Silvano Raise.
La precisazione “anagrafica” è necessaria in quanto nei giorni scorsi si sono registrati vari tentativi di boicotaggio per un'assemblea pubblica che aveva il solo scopo di fornire accesso alla legittima informazione, proprio da parte di altri attivisti dei gruppi sopracitati che, secondo una logica apparentemente imperscrutabile, si sono prodigati per far sì che la serata venisse annullata.
Dal momento che gli organizzatori sono riusciti a sventare il sabotaggio, resta da comprendere per quale ragione alcuni “ambientalisti?” abbiano ritenuto che l'iniziativa fosse da evitarsi.
In base ad alcune elementari considerazioni, quali:
1. è noto che lo smarino sia un grave pericolo per la salute;
2. è noto che il TAV sia un'opera inutile e dannosa;
3. è giusto che la popolazione sia in possesso di una corretta ed esauriente informazione;
risulta evidente che coloro che hanno cercato di impedire lo svolgimento della serata vedevano nell'assemblea un danno, non si capisce a quale livello, forse per I loro personali interessi in termini di visibilità e protagonismo.
Sarebbe interessante che, coloro che hanno fatto circolare diverse mail in cui si annullava l’incontro (senza per altro fornire alcuna giustificazione), rendessero pubbliche le loro motivazioni, assumendosi la responsabilità dei loro tentativi.
Non vorremmo dover pensare che il problema sia una pretesa di voler mettere un cappello politico alle iniziative contro il conferimento dello Smarino a Torrazza, magari da coloro che non si sono fatti vedere alla serata, e che avevano in programma future analoghe iniziative, ma con annesso marchio.
Come Rifondazione Comunista vogliamo ribadire il nostro supporto ed il nostro impegno contro l’arrivo dello Smarino e contro la TAV, e auspichiamo che piccoli calcoli di protagonismo non vadano ad interferire con questa lotta che si preannuncia dura e complessa. 
In questi giorni il Governo Letta/Berlusconi ha suonato i suoi tromboni, accompagnato da tutta la solita banda di SiTAV, e l’unità e la forza dei cittadini deve potersi esprimere in tutta la sua completezza, per l’obiettivo comune che non può essere secondario a logiche soggettive.
A SARA' DURA!
Rifondazione Comunista Chivasso.

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