Nel piccolo comune di Montanaro,
in provincia di Torino, esiste una particolare zona di interesse naturalistico
ornitologico. Si tratta della zona "Ronchi", una zona utilizzata in passato per
le estrazioni di inerti come cava e poi lasciata libera.
In questa zona hanno iniziato a nidificare delle specie di uccelli, sono state identificate più di 160 specie in poco più di 2 km2, 50 di queste come molto rare.
Non siamo gli unici a pensare che questa zona sia molto interessante dal punto di vista naturalistico tanto è che, insieme ad altre associazioni ambientaliste e appassionati di bird - watching abbiamo fatto pressione affinché lì venga istituita una zona ZPS cioè una Zona di Protezione Speciale.
I comuni di Caluso e Montanaro, anche loro hanno compilato una scheda tecnica per chiedere alla regione l'istituzione della ZPS e finalmente, l'estate scorsa la ZPS è stata riconosciuta con una delibera regionale della Regione Piemonte.
Questo è un segno particolarmente positivo in un momento storico come questo in cui le aree protette piemontesi sono a rischio e in difficoltà.
Con la legge regionale modificata nell'agosto 2011 la situazione delle aree protette piemontesi è molto grave visto anche il particolare momento di crisi economica.
Per questo l'istituzione della ZPS nel comune di Montanaro assume ancora più valore.
Tutto questo non basta: per concludere l'iter burocratico bisogna che l'UE recepisca la ZPS istituita dalla Regione.
Facciamo quindi appello all'UE affinché l'iter burocratico venga concluso in tempi brevi e si possa pensare che finalmente quella zona sia davvero salvaguardata. Se non si concluderà in tempi utili l'iter burocratico della zona ZPS ci sarà la possibilità che nuovi insediamenti vadano a compromettere quella zona di così alto pregio.
Facciamo davvero quindi appello all'UE per i tempi brevi e speriamo che gli uccelli che lì nidificano e si riproducono possano tornare dopo il periodo migratorio e trovare lo stesso habitat unico del Piemonte come quello che hanno lasciato prima della migrazione.
In questa zona hanno iniziato a nidificare delle specie di uccelli, sono state identificate più di 160 specie in poco più di 2 km2, 50 di queste come molto rare.
Non siamo gli unici a pensare che questa zona sia molto interessante dal punto di vista naturalistico tanto è che, insieme ad altre associazioni ambientaliste e appassionati di bird - watching abbiamo fatto pressione affinché lì venga istituita una zona ZPS cioè una Zona di Protezione Speciale.
I comuni di Caluso e Montanaro, anche loro hanno compilato una scheda tecnica per chiedere alla regione l'istituzione della ZPS e finalmente, l'estate scorsa la ZPS è stata riconosciuta con una delibera regionale della Regione Piemonte.
Questo è un segno particolarmente positivo in un momento storico come questo in cui le aree protette piemontesi sono a rischio e in difficoltà.
Con la legge regionale modificata nell'agosto 2011 la situazione delle aree protette piemontesi è molto grave visto anche il particolare momento di crisi economica.
Per questo l'istituzione della ZPS nel comune di Montanaro assume ancora più valore.
Tutto questo non basta: per concludere l'iter burocratico bisogna che l'UE recepisca la ZPS istituita dalla Regione.
Facciamo quindi appello all'UE affinché l'iter burocratico venga concluso in tempi brevi e si possa pensare che finalmente quella zona sia davvero salvaguardata. Se non si concluderà in tempi utili l'iter burocratico della zona ZPS ci sarà la possibilità che nuovi insediamenti vadano a compromettere quella zona di così alto pregio.
Facciamo davvero quindi appello all'UE per i tempi brevi e speriamo che gli uccelli che lì nidificano e si riproducono possano tornare dopo il periodo migratorio e trovare lo stesso habitat unico del Piemonte come quello che hanno lasciato prima della migrazione.
LEGAMBIENTE PIEMONTE.
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