La violenza contro le donne è
ritenuta istituzionalmente una grave violazione dei diritti umani.
Nel 1999 l'Assemblea generale dell'Onu ha proclamato ufficialmente per il 25 novembre la Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne. Una data che vuole ricordare il brutale assassinio delle tre sorelle Mirabal, attiviste politiche nella Repubblica Dominicana, che nel 1960 vennero uccise su ordine del dittatore dominicano Rafael Trujillo.
La violenza alle donne solo da pochi anni è diventato tema e dibattito pubblico, mancano politiche in contrasto alla violenza alle donne, ricerche, progetti di sensibilizzazione e di formazione.
Le ricerche compiute negli ultimi dieci anni dimostrano che la violenza contro le donne è endemica, nei paesi industrializzati come in quelli in via di sviluppo.
Le vittime e i loro aggressori appartengono a tutte le classi sociali o culturali ed economiche.
Gli studi dell'Organizzazione Mondiale della Sanità riportano che almeno una donna su cinque ha subito abusi fisici o sessuali da parte di un uomo nel corso della sua vita.
In Italia ogni tre giorni una
donna viene uccisa in nome di un amore malato e sanguinario. Ad oggi sono più
di cento le donne vittime di quello che abbiamo imparato a descrivere con un
termine agghiacciante, il Femminicidio.
E' dovere di tutti, uomini e donne, fermare questa carneficina.
Per questo il 25 novembre saremo in piazza D'armi a Chivasso dalle 10 alle 13.
Rifondazione Comunista – Chivasso
Chivasso
Futura
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