Presidio contro la violenza, in difesa della democrazia


Oggi abbiamo voluto essere a fianco delle vittime dell'inumano attentato di Brindisi.
Una mano assassina ha voluto colpire quanto di più sacro e importante esista in una qualsiasi società, i figli.
E lo ha fatto a caso, colpendo chi ha solo la colpa di essere vivo, di essere nato.
Chiediamo a gran voce che i responsabili siano individuati al più presto e che questa storia non faccia la fine di tutte le stragi italiche, senza colpevoli e senza giustizia.
Siamo a fianco delle vittime, dei familiari e degli amici, consci che chiunque poteva essere al loro posto, e che nessuna azione potrà distruggere la nostra umanità e la nostra democrazia.
Abbiamo già sconfitto il terrorismo e i disegni oscuri di chi  pensava di abbattere la democrazia in Italia, e lo faremo anche oggi, forti della nostra storia.
Non sarà la mafia o i professionisti del disordine a vincere, la nostra determinazione è insopprimibile. Dovranno ammazzarci tutti.



Per il Centro

Massimo

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