Comunicato-stampa dei "Progressisti per Ciuffreda"

CHIVASSO - L’obiettivo è di semplificare le liste elettorali. Per questa ragione Libero Ciuffreda, candidato a sindaco del centrosinistra, nel corso di un incontro che ha avuto luogo nella serata di lunedì 5 marzo presso la sede del Partito Democratico di Chivasso, ha confermato l'esigenza di ridurre il numero dei partiti politici che fanno parte della coalizione. In questo contesto si è costituita la lista denominata “Progressisti per Ciuffreda” della quale fanno parte  Chivasso Futura e la Federazione della Sinistra (che comprende Rifondazione Comunista e il Partito del Lavoro). Questo nuovo soggetto politico consentirà di ridurre il numero dei partiti che costituiscono la coalizione che appoggia l’oncologo Libero Ciuffreda, consentendo nello stesso tempo ad ognuno dei soggetti partecipanti, di mantenere il simbolo e l’autonomia politica. “I progressisti per Ciuffreda” hanno deciso di procedere alla costituzione di una lista che poggia le sue basi su battaglie civili comuni quali il registro del testamento biologico, che è stato approvato di recente in Consiglio comunale, il registro delle unioni civili e il presidio antifascista, istituito ad ottobre 2011, dopo alcuni episodi legati allo smercio, nel mercatino dell’usato che luogo l’ultima domenica di ogni mese, inneggianti il periodo fascista e nazista. In una dichiarazione congiunta, Maria Paola Cena, coordinatrice di Chivasso Futura, Massimo Zesi, segretario di Rifondazione comunista e Antonino Martino, segretario del Partito del Lavoro, affermano: “Questo spirito di collaborazione vuole dare un valore aggiunto alla coalizione, con un apporto di coesione e di prospettiva unitaria che, pur nel rispetto delle individualità di ogni singolo partito, è in linea con il progetto che vuole la città di Chivasso quale promotrice di una visione volta allo sviluppo del territorio chivassese”. Dal canto suo, il candidato a sindaco Libero Ciuffreda, esterna la sua soddisfazione: “Questa iniziativa, assunta da Chivasso Futura e dalla Federazione della Sinistra, dimostra che con il dovuto senso di responsabilità e il necessario desiderio di collaborare, è possibile raggiungere l’obiettivo che ci siamo prefissati. Quello di rendere maggiormente coesa la coalizione”.
 

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