Tanto tuonò, che alla fine piovve. La Giunta De Mori è arrivata alla conclusione naturale della sua storia. Una giunta nata solo per convenienza elettorale, attorno ad un candidato debole e senza un progetto condiviso è naufragata nell'incapacità di fare sistema. Non si provi a nascondere il fallimento del progetto dietro la malattia del sindaco.
Se così fosse, sarebbe stato necessario chiudere l'esperienza appena il malessere si è manifestato, visto il tipo di malessere che De Mori ha manifestato.
Quello che è successo ha delle precise responsabilità politiche, e di questo dobbiamo ringraziare chi non ha mai avuto a cuore la città, ma solo il desiderio di insediarsi in comune. Per questo è stato digerito tutto, compreso il voto di provenienza sporca. E questo non è una mia illazione, ma è ampiamente ammesso dagli stessi esponenti della maggioranza, quando dicono che il problema è stato sottovalutato.
Ecco perchè, come Federazione della Sinistra pensiamo che il vero problema di Chivasso sia la mancanza della sinistra.
Di una sinistra non disposta a compromessi, pur di "vincere"
Di una sinistra che pone al centro della propria azione i suoi tratti caratteristici di laicità, rispetto e ascolto.
Che non ha paura di fare quello che la propria parte gli chiede, come ad esempio sull'acqua pubblica o sull'ambiente.
Una sinistra che provi a spezzare la predominanza degli interessi dei pochi a fronte dell'interesse dei molti. Che si ponga il problema di come ricostruire un tessuto di partecipazione e di rappresentanza, duramente colpito dalle politiche della destra e di un centrosinistra più attento ai propri interessi che a quelli dei propri elettori.
Sono 20 anni che il pd esprime il candidato sindaco alle elezioni e i risultati sono sotto gli occhi di tutti.
Un disastro che ha portato al governo la destra dei cementificatori per 15 anni, e che si è rivelato un bluff elettorale anche quando gli elettori l'hanno premiato.
E' ora che questo finisca, è ora che a Chivasso ci sia una forza di sinistra a tutelare la cittadinanza. Basta con i sofismi sul testamento biologico, basta con i tentennamenti sul consumo di suolo. Vorremmo provare a costruire un raggruppamento di progressiti che ridia speranza e visibilità agli elettori di sinistra di Chivasso.
Se l'attuale cartello elettorale che ha guidato Chivasso in questi mesi si vuole confrontare bene, altrimenti ogniuno farà la proposta e saranno i cittadini a decidere.
Dobbiamo ridare un futuro alla nostra città, dobbiamo ridare ai nostri cittadini l'orgoglio delle proprie idee.
Massimo Zesi- Federazione della Sinistra
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