Lettera ai sindaci del Comitato "Il Mio Voto Va Rispettato"

               Comitato IL MIO VOTO VA RISPETTATO - Chivasso

Egregio Sig. Sindaco,
con la presente la vogliamo informare che è stato costituito a Chivasso il Comitato “Il mio voto va rispettato”.
La nascita di questo Comitato è dovuta al fatto che, nonostante a giugno dello scorso anno la maggioranza dei cittadini italiani ha espresso con il proprio voto una volontà chiara e indiscutibile, a tutt’oggi non si è provveduto  a dare pieno corso ai due punti che erano oggetto dell’azione referendaria.
Il primo era relativo alla soppressione del prelievo del 7% di quanto è in bolletta come remunerazione del capitale investito.  Tale quota è ancora riscossa abusivamente ed è oggetto della nostra campagna di obbedienza civile nella quale sarà effettuata l’autoriduzione direttamente in bolletta, in attesa che le aziende provvedano al rispetto di quanto anche la Corte Costituzionale ha dichiarato inesigibile.
Il secondo è il mantenimento del servizio di distribuzione dell’acqua, che deve restare pubblico. In questi giorni di crisi e di Governo Tecnico, troppe voci si sono levate per la vendita dei servizi pubblici, nonostante l’esito dei referendum.
Per questo ci aspettiamo che Lei, in qualità di  rappresentante dello stato più vicino ai cittadini, si attivi per far rispettare l’esito dei referendum,  per quanto è nelle sue possibilità.
I Comuni sono proprietari di quote dei Consorzi e quindi è nelle sue possibilità il far sentire la voce  ed i diritti dei cittadini, gli stessi che l’hanno votata e che hanno decretato l’esito dei referendum.
 In questa questione non c’è in ballo solo un problema economico, che ha tuttavia la sua importanza, visto il periodo di crisi e gli sforzi necessari per non vessare i suoi cittadini con spese non dovute, ma anche l’essenza stessa della democrazia. Di fronte alla paralisi della classe politica, costretta ad un governo tecnico per uscire dalle paludi in cui la nostra nazione sta sprofondando, non è possibile ignorare la volontà popolare liberamente espressa nei referendum.
Ringraziandola per l’attenzione, le allego un vademecum dipresentazione dell’iniziativa di obbedienza civile di autoriduzione delle bollette.

Per il Comitato “Il Mio Voto Va Rispettato”
Massimo Zesi

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