I paradossi del Pdl chivassese in tema di acqua pubblica...

CHIVASSO - La politica Chivassese, ormai, ci sta abituando ad una serie crescente di paradossi, noi nonostante questo continuiamo ancora a stupirci. Leggiamo le dichiarazioni di Bruno Prestia, Pdl, addirittura sull'acqua. Ora che si avvicina la campagna elettorale, questa è l'unica cosa su ci concordiamo con Prestia, il Pdl scopre il tema acqua. L'esponente Pdl parte dal definire regalini elettorali le casette per la distribuzione dell'acqua che verranno istallate o sono in corso di installazione in diverse zone della città. Qui c'è la prima stranezza: la prima Casetta dell'acqua, unica e sola, fu installata dalla giunta Matola quindi il Pdl dovrebbe essere contento dell'ampliamento del servizio, seppur ancora parziale, ma così non è. Prestia va oltre e annuncia una raccolta firme per dislocare in tutti i quartieri le famose casette.
Ci chiediamo: dove prenderebbe Prestia i soldi, con la situazione di bilancio che il Pdl ha lasciato nei suoi qundici anni di azione amministrativa? Addirittura Prestia si lancia nella difesa del presidente del consiglio comunale Corcione, attaccando invece l'assessore Vitale, affermando chequest'ultimo avrebbe installato alla Blatta la casetta dell'acqua per sottrarre voti a Corcione. A parte la strampalata supposizione di Prestia, ci chiediamo, come mai questa difesa del presidente Corcione, esponente, in teoria, di uno schieramento avverso? Prestia però, ci delizia alla fine, quando conclude col richiamarsi al concetto di acqua bene comune, che lo deve essere, afferma, per tutti i cittadini, ottimo ma come può fare un affermazione di tal genere un esponente del Pdl che ai referendum si è opposto alla ripubblicizzazione dell'acqua e che ancora ora, in tutti i comuni, fa di tutto perchè questa resti privata? Dobbiamo pensare a un cambiamento di rotta per il Pdl e allora ci chiediamo, se fosse così, perchè non si impegnano con noi, invece che su campagne demagogiche, perchè il comune tolga la quota del sette per cento di capitale privato dalle bollette, che dopo i refendum viene letteralmente rubato ai Chivassesi? Noi, come Partito Del Lavoro, vogliamo invece, seppur all'opposizione della giunta De Mori, vogliamo fare un plauso all'operato dell'assessore Vitale sull'istallazione delle casette dell'acqua che riteniamo prezioso servizio, invitando nel contempo, il Pdl ad abbandonare le politiche strumentali e a fare i conti con la realtà, anche quella dei commercianti, che a parole difendono tanto, i quali se ci fossero casette dell'acqua disseminate per tutta la città avrebbero non pochi problemi, pensi piuttosto Prestia e l'intero Pdl a vedere davvero l'acqua come bene comune e non solo come merce, da svendere al migliore offerente.

Antonino Martino, Partito del Lavoro-Fds Chivasso.

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