CHIVASSO - Mercoledì 7 alle ore 21, si è svolto il consiglio comunale di Chivasso. Si è iniziato con il triste spettacolo di un opposizione che non sa fare il suo lavoro. Con tutti i problemi che ha Chivasso, uno poteva porre ad esempio interrogazioni sui lavoratori seta, sull'inquinamento dell'aria, sulle cave, sul wireless, non ultimo e ci ritorneremo sulle condizioni di salute del sindaco, ma niente di tutto questo. Le interrogazioni fatte sono state: il ruolo di Andrea Gavazza, per l'ennesima volta, quando ormai è chiaro a tutti perchè si è fatta questa scelta comprese le dinamiche politiche che l'hanno portata; un interrogazione ad negozium, potremmo dire, presentata da Striglia per i cestini che mancherebbero nella zona di Dolci Melodie; un interrogazione riguardante fatti successi ad agosto, cavolo direte voi saranno fatti gravi, ebbene no, sulle sedie che mancavano alla festa di Ferragosto degli anziani, niente meno! Ultimo punto, con cui si è raggiunto l'apice del ridicolo, interrogazione su Chind dove la minoranza ha addirittura abbandonato l'aula per un tratto di discussione, tanto perchè una gazzarra non deve mai mancare l'occasione di farla. Poi, qualcuno ha pensato finalmente, si è passati alle comunicazioni. E qui molti si chiederanno avranno seguito il parere di chi raccomandava ai signori della maggioranza di non rinchiudersi nel palazzo sulla questione della salute del sindaco? Ebbene no! Ci si è limitati, per bocca del consigliere Massimo Corcione, ad affermare che si fanno gli auguri a De Mori e che in conferenza capigruppo si è comunicato ampiamente riguardo la sua salute. Per Bacco! Questa è la nuova democrazia che avanza evidentemente, perchè una volta, nella vecchia democrazia che conoscevo io, il consiglio comunale era luogo dove l'amministrazione specie se di sinistra parlava col suo popolo! Ma è roba vecchia, da comunisti forse, nella nuova democrazia, se vuoi sapere come sta il tuo sindaco, che hai votato e sostenuto e che continui a sostenere, devi telefonare a un capogruppo, o aspettare di incontrarlo per strada, fidandoti della sua versione. E se sei un cittadino che non fa politica attiva e non ha queste possibilità? Bè pazienza è giusto che tu non sappia nulla! Questo passa dal ragionamento logico analizzando quello che è avvenuto ieri, una maggioranza blindata, miope politicamente, incapace di capire che così facendo si autodistrugge, in quanto perde contatto con gli unici refenti politici a cui dovrebbe rivolgersi, ovvero i suoi elettori. Due obbiettivi buoni comunque, in tutto questo triste spettacolo si sono raggiunti, ovvero il passaggio di un ordine del giorno che dichiara il comune di Chivasso denuclearizzato, con l'astensione della destra e il passaggio all'unanimità, anche se con gazzarra rituale e un po da teatro, di un altro ordine del giorno che si impegna a decentralizzare ove ve ne sia la necessità i consigli comnali e a dotarsi dello streaming nel 2012. Questo è quanto, l'ultimo punto all'ordine del giorno, per fortuna, è stato rinviato al prossimo consiglio per discuterlo meglio, era intitolato democrazia e legalità. Tirando le somme: minoranza che fa attacchi di bassa leva a Gavazza, ovvero spara sulla croce rossa perchè i limiti politici di quella scelta sono noti a tutti e all'assessore Vitale, per l'associazione Officina Culturale, il quale però, abilmente, ridicolizza la maggioranza rispondendo per le rime. Questa stesa minoranza non riesce ad incalzare la maggioranza sui problemi veri di Chivasso, nè sul lavoro, nè sull'ambiente, nè sulle condizioni di salute del sindaco. Di contro, una maggioranza miope, approva qualche buon provvedimento grazie ai pochi elementi che si salvano e tira a campare.
Antonino Martino.

Nessun commento:
Posta un commento