COMUNICATO STAMPA
È questo il motivo che ha condotto alcune compagini sociali ed alcuni soggetti politici chivassesi, abbandonate per un momento le rispettive posizioni politiche e le scelte di carattere elettorale, a mettersi attorno ad un tavolo per dare una risposta alle tante richieste giunte dalla popolazione in merito alla istituzione di un registro delle dichiarazioni anticipate di volontà relative ai trattamenti sanitari (testamento biologico) e di un registro delle unioni civili.
Con questo spirito Chivasso Futura, Italia dei Valori, Partito del Lavoro, Partito Socialista Italiano, Rifondazione Comunista, SEL Sinistra Ecologia e Libertà, il Collettivo Socialista Chivassese, l’associazione Sempre Avanti, l’Associazione U.I.L.D.M., il Centro di Documentazione Paolo Otelli e la Comunità Valdese di Chivasso (per il testamento biologico) hanno, dopo prolungato e democratico confronto, deciso di proporre, al primo Consiglio Comunale utile, attraverso i consiglieri comunali Salvatore Strano (Chivasso Futura), Benito Murace (IDV) e Michele Scinica (SEL) una mozione volta alla approvazione di una delibera comunale che istituisca i predetti registri.
Al fine di sottolineare la volontà che tali provvedimenti, concernendo questioni particolarmente importanti per la vita di tutti, siano condivisi con la popolazione e non siano invece imposti dall’alto, il comitato promotore formato dai predetti soggetti e, per quanto concerne l’istituzione del registro dei Testamenti Biologici, anche la comunità Valdese di Chivasso, da sempre vicina alla tematica, hanno incontrato nelle giornate del 7, del 10 e del 14 dicembre la gente di Chivasso presso il mercato settimanale. Scopo della presenza del gazebo è stato quello di informare i cittadini sui contenuti dell’iniziativa e di raccoglierne le firme a supporto della mozione che sarà presentata dai consiglieri. Tantissimi chivassesi si sono avvicinati ed hanno mostrato, pur nella varia espressione dei pareri, un vivo interesse per le tematiche, rappresentando così sprone per il comitato a continuare nel cammino intrapreso.
L’occasione offerta dall’obiettivo comune, ha mostrato la volontà dei partiti chivassesi che si riconoscono nell’area del centro sinistra di impegnarsi, al di là delle vicende amministrative della Giunta, a mostrare una grande unità e sinergia nelle occasioni in cui si tratti di dare voce ai bisogni della popolazione. Gli organizzatori auspicano che sia nel corso della discussione consiliare sui registri dei testamenti biologici e delle unioni civili sia nelle future occasioni di confronto si possa, superando gli stretti paletti di schieramento, far convergere sempre più forze per il bene della comunità chivassese.
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