CHIVASSO - Con questa nota, desideriamo, come Partito Del Lavoro, informare della nostra decisione politica di passare all'opposizione della Giunta De Mori. In ottobre, come Partito Del Lavoro, ci dichiarammo, coerentemente con quanto fatto come singoli cittadini, a sostegno dell'amministrazione De Mori, facendo parte, almeno nella nostra coalizione, della coalizione di centrosinistra. Non abbiamo però limitato alle parole questa nostra collocazione, abbiamo svolto, un crediamo prezioso ruolo di collante fra le forze con una rappresentanza consiliare e le forze esterne alla coalizione, come i compagni del Prc, che non sostenevano il centrosinistra. Da questa azione sono nate importanti iniziative tutt'ora in corso: il preisidio antifascista, la delibera per l'istituzione di un registro dei testamenti biologici e delle unioni di fatto. Durante tutto questo percorso però, quelli che noi ritenevamo i nostri compagni di coalizione, non si sono dimostrati tali. Non si è mai abbandonata la miopia che ha portato questa maggioranza a non dire una sola parola chiara al suo popolo sulle reali condizioni del sindaco, tutto è rimasto nel palazzo, se non si è capogruppo di un partito con rappresentanza consiliare non si ha diritto a sapere come sta il proprio sindaco: questa per noi non è democrazia. Durante le iniziative di condivisione, da parte, alternativamente, dei partiti della maggioranza, vi è stato un appoggio misto però ad un opera di boicottaggio, creazione di polemiche e attacchi personali e politici gratuiti al Partito Del Lavoro e a chi lo guida. Ciò i cittadini lo hanno potuto in parte constatare, con l'atteggiamento di Sel che all'ultima iniziativa sui testamenti biologici ha partecipato fuori dal banchetto comune degli altri partiti ammantando scuse pretestuose sulla non comunicazione, falsità dimostrate dalla loro stessa presenza. Abbiamo quindi una maggioranza composta da un Pd miope e arroccato, più altri tre partiti senza coraggio politico di fare scelte diverse rispetto ai " capi". Nessuno dei partiti della coalizione di centrosinistra, ha mai tenuto con il nostro partito, un rapporto leale e corretto di coalizione, perchè evidentemente, la coalizione viene percepita appunto come la sola presenza in consiglio e poco importa di chi non ha una poltroncina. Per tutte queste ragioni, l'assemblea del Partito Del Lavoro chivassese, riunitasi a seguito di questi fatti, ha deciso di non dare alcun appoggio politico all'amministrazione di centrosinistra, come ad ogni iniziativa che non sia realmente inclusiva e partecipativa. Il nostro percorso politico, passerà, se ve ne saranno le condizioni come crediamo, da un lavoro di rafforzamento della Fds, incentrato sull'informazione e sulla nostra diversità politica, etica e morale, da chi agisce in questi modi per noi giudichiamo totalmente ademocratici , toalmente irrispettosi del popolo di centrosinistra e di una coalizione nel senso vero del termine. Per questi motivi, il Partito Del Lavoro, non darà alcun sostegno politico all'amministrazione di centrosinistra, nè parteciperà ad altre iniziative di condivisione che non siano veramente inclusive ed unitarie. Non faremo il gioco di chi, senza alcun coraggio politico non conosce la parola correttezza e di chi continua a sventolare il ritorno di un sindaco che, purtroppo, il senso comune di noi tutti valuta come una comoda falsità per restare ancora un po sulle comode poltroncine di Palazzo Santa Chiara.
Antonino Martino, Partito Del Lavoro Chivasso.
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