Il Territorio della politica...

CHIVASSO - Nuovo appuntamento con la rassegna di presentazioni librarie intitolata "Risorse Rubate" proposta dal Centro Otelli. Ieri, presso la sala consilaire, è stata la volta del libro del ricercatore Loris Caruso "Il territorio della politica. La nuova partecipazione di massa nei movimenti No Tav e No Dal Molin". Presenti l'Autore e Gigi Richetto del movimento No Tav valsusino, moderati e stuzzicati da Ermanno Vitale del Centro Otelli. In un'epoca di lontanaza e di crescente distacco dalla politica, possono i movimenti rappresentare una valida soluzione per porsi come elemento di trasformazione sociale? Nelle proteste locali, in Val di Susa come a Vicenza, ed in altre mobilitazioni su e giu' per l'Italia stanno emergendo riferimenti di valore e orientamenti di ordine generale? E ancora, quale atteggiamento debbono avere questi i movimenti nei confronti dei partiti, in un periodo come l'attuale, in cui l'antipolitica è diventata una specie di religione laica, dove spesso si mettono nel medesimo calderone tutti i partiti e tutte le classi politiche senza troppe distinzioni. Le "masse", quindi, si mobilitano ancora, ma con atteggiamenti comuni diversi dal passato, e con delle prospettive che riusciranno ad attivare un sentore comune piu' esteso, in grado di proiettarsi sulla scena nazionale?
Questi alcuni intriganti interrogativi da cui parte questo interessante libro del giovane ricercatore milanese, che hanno tenuto banco in questa presentazione. Una visione, quella di Laris Caruso, che parte anche dalla attuale debolezza della sinistra italiana che potrebbe trarre nuova linfa dai movimenti sociali che si sviluppano dai territori, costruendo dei percorsi di dialogo e scambio fra partiti e movimenti. Una visone che sta stretta, invece, all'altro protagonista della serata otelliana, il valsusino Gigi Richetto, docente di filosofia, fra i promotori del Presidio Filosofico Resistente.  Per questo veterano della lotta al Tav, l'abbraccio degli attuali partiti ai movimenti terrirtoriali potrebbe risultare irrituale, in quanto non attrezzati a capire le pluralità di atteggiamenti politici propri dei movimenti. Una serata interessante, con diversi interventi da parte dei partecipanti, con richiami alla situazione locale.
Il prossimo appuntamento con la rassegna "Risorse Rubate" sarà Venerdì 25 novembre alle ore 21, sempre presso la sala consiliare chivassese, con il libro di Walter Peruzzi e Gianluca Paciucci "Svastica verde, il lato oscuro del và pensiero leghista", sui numerosi aspetti oscuri della "ideologia" della Lega nord e sull'affarismo leghista.